Loy, Myrna
Gaia Marotta
Nome d'arte di Myrna Williams, attrice cinematografica statunitense, nata a Raidersburg (Montana) il 2 agosto 1905 e morta a New York il 14 dicembre 1993. Celebre diva del cinema [...] attivismo politico a sostegno del Partito democratico. Venne quindi accusata di essere una simpatizzante comunista nel periodo del maccartismo e fece parte del Comitato che si appellava al Primo emendamento. Durante tutti gli anni Cinquanta l'attrice ...
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Carrey, Jim (propr. James Eugene)
Francesco Zippel
Attore cinematografico canadese, nato a Newmarket (Ontario) il 17 gennaio 1962. Considerato l'erede di Jerry Lewis per l'uso istintuale del corpo, per [...] Grinch) di Ron Howard e il drammatico The Majestic (2001) di Frank Darabont, ambientato negli anni Cinquanta ai tempi del maccartismo.
Bibliografia
N.E. Krulik, Jim Carrey: fun and funnier, New York 2000; G. Manzoli, Demenziale, in Hollywood 2000, a ...
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Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] ; Ucciderò Willie Kid) di Abraham Polonsky (un altro incontro, quindi, dopo quello con la Hellman, con una vittima del maccartismo); il motociclista debosciato e zotico di Little Fauss and Big Halsy (1970; Lo spavaldo) di Sidney J. Furie, ma anche ...
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Schlesinger, John (propr. John Richard)
Simone Emiliani
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 febbraio 1926 e morto a Palm Springs (California) il 25 luglio 2003. Nei suoi primi [...] ), dal romanzo di W. Goldman, visionaria opera sospesa tra thriller e horror, dominata dalle ombre del passato (nazismo e maccartismo) e capace di trasformare New York in un labirinto nel quale si fronteggiano un giovane studente ebreo e un ex ...
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Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] L'infernale avventura, di Archie Mayo), incerto sulle scelte da compiere e sospettato di attività antiamericane durante il maccartismo. Nel 1949 annunciò il suo ritiro dal cinema, deluso dalla qualità dei prodotti hollywoodiani. In realtà, interpretò ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] anni Cinquanta cominciò invece la fase più controversa della carriera di H., criticato per atteggiamenti giudicati elusivi davanti al maccartismo e remissivi di fronte ai produttori, che in alcuni casi stravolsero i suoi film al montaggio (The red ...
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Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] L'isola di corallo) di Huston. Dopo il controverso padre italoamericano di House of strangers, in pieno maccartismo venne messo in disparte dal cinema hollywoodiano perché sospettato di attività antiamericane. Nel corso degli anni Cinquanta continuò ...
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Lumet, Sidney
Emiliano Morreale
Regista teatrale, televisivo e cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 25 giugno 1924. Autore fortemente legato al teatro per formazione personale e culturale, [...] complessità della costruzione, fu invece Daniel (1983), rievocazione del processo politico ai coniugi Rosenberg durante il maccartismo.
Successivamente L. ha realizzato prodotti di discreta qualità ma scarsamente ispirati, come Power (1986) dramma ...
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Grierson, John
Francesca Vatteroni
Teorico, produttore e regista cinematografico scozzese, nato a Deanston il 26 aprile 1898 e morto a Bath (Inghilterra) il 19 febbraio 1972. Promotore della scuola [...] la Seconda guerra mondiale, contro la dittatura di A. Hitler. L'esperienza del nazismo e quella successiva del maccartismo segnarono profondamente G. che proseguì il suo lavoro con rinnovata consapevolezza. Nel 1947 accettò un'alta carica all'UNESCO ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] magniloquenti in cui M. sembrava ormai intento a compiacersi del proprio prestigio. Fra le vittime 'minori' del maccartismo, subì un moderato ostracismo e quando gli studios cominciarono a ritenerlo poco affidabile, pensò di mettersi al servizio ...
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maccartismo
s. m. [dall’angloamer. McCarthyism]. – Atteggiamento politico che ebbe diffusione negli Stati Uniti d’America negli anni intorno al 1950, caratterizzato da un’esasperata contrapposizione nei confronti di persone, gruppi e comportamenti...
maccartista
s. m. e f. [der. di maccartismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del maccartismo. Anche come agg., proprio dei maccartisti o del maccartismo: un atteggiamento m.; provvedimenti maccartisti.