Esegeta cattolico (Stoccarda 1865 - Tubinga 1935). Parroco a Blaubeuren (1898), dal 1907 prof. di esegesi biblica all'univ. di Tubinga. Famosa, ma discussa, la sua teoria secondo cui i più antichi testi [...] e aggiunte in aramaico e in greco, si sarebbe finalmente giunti alla ritraduzione in ebraico classico al tempo dei Maccabei. Diede pregevoli traduzioni del Vecchio Testamento; oltre alla sua opera più importante, Die heilige Schrift des Alten Bundes ...
Leggi Tutto
Sommo sacerdote giudaico (172-163 a. C.), imposto agli Ebrei da Antioco IV Epifane di Siria che intendeva, valendosi di lui, ellenizzare la Giudea. M. riuscì a sbarazzarsi del rivale sommo sacerdote Onia [...] incaricato dell'Epifane, Apollonio. M. sopravvisse alla morte dell'Epifane (163) e cercò di placare l'insurrezione dei Maccabei sperando in una pacifica convivenza di ellenismo e di yahwismo; durante le trattative tra il generale dei Seleucidi Lisia ...
Leggi Tutto
GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] titolo senatoriale. Tra il 1684 e il 1690 compose oratori sacri (La Giuditta, Il martirio di s. Adriano, La madre dei Maccabei) e drammi per musica (S. Genevieffa, Lodovico Pio, La fede ne' tradimenti), che lo imposero all'attenzione del pubblico e ...
Leggi Tutto
BIAGI, Alessandro
**
Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] di Cordova (ibid., Teatro Leopoldo, 13 febbr. 1855) e Una congiura (ibid., Teatro Niccolini, 7 nov. 1883), mentre di Eleazzaro o I Maccabei si ha solo notizia del libretto di G. Maggio, stampato a Firenze nel 1848.
Il B. morì il 28 febbr. 1884 a ...
Leggi Tutto
GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] per musica Armida, che riscosse grandi consensi; il 2 aprile nel teatro Scientifico fu rappresentato l'oratorio La madre dei Maccabei (ripreso il 27 febbr. 1793 con nuovi brani musicali; cfr. Gazzetta di Mantova del 7 aprile 1775); infine, l'11 ...
Leggi Tutto
CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] in parte autografa, si trova nell'Archivio dei filippini a Napoli; l'altro è del 1741, citato da R. Eitner); La madre dei Maccabei a quattro voci e strumenti (s. d.); La Passione a quattro voci, tre parti di coro e strumenti (1739); un Responsorio di ...
Leggi Tutto
PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p. 119). A questo periodo appartiene la sua prima opera nota, Il martirio dei sette fratelli Maccabei (1738, Roma, Accademia di S. Luca, inv. A 343; I premiati, 1989), disegno a sanguigna di stampo accademico con il ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] suo impero e dei suoi successori, fino ad Antioco, nemico e persecutore dei Maccabei e dei loro seguaci: fin da tempi assai antichi, così come i Maccabei divennero la raffigurazione del perfetto cristiano, Antioco divenne quella del diavolo e dell ...
Leggi Tutto
MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] e Abdenago condannati da Nabucodonosor a bruciare nella fornace) e ovest (che unisce due episodi tratti dal Secondo libro dei Maccabei: un angelo reca fasci di palme sopra i corpi delle madri ebree e dei loro figli ed Eleazaro rifiuta di mangiare ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] , si trova la tela con Giuseppe calato nella cisterna; in S. Sebastiano, distrutta nell'ultima guerra, dipinse un Episodio dei Maccabei e nella chiesa scomparsa di S. Simone la Consegna delle chiavi.
Il B. dipinse anche per la chiesa di S. Nicolò ...
Leggi Tutto
maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...