Giuda Maccabeo
Angelo Penna
Figlio del sacerdote Mattatia, che guidò nei suoi inizi la ribellione dei nazionalisti contro il seleucida Antioco IV Epifane e il partito ellenizzante di Gerusalemme.
Dopo [...] periodo dell'Antico Testamento (Pd XVIII 37-42). D. lo chiama alto Maccabeo, con appellativo (preso da I Machab. 2, 4 e da cui liberate dall'enfasi discernibile negli autori dei libri dei Maccabei e in Flavio Giuseppe, le sue gesta furono veramente ...
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Nome di parecchi personaggi israeliti, di cui i più celebri sono:
1. Eleazaro, terzo figlio di Aronne (Esodo, VI, 23). Consacrato sacerdote dalle mani di Mosè, venne posto a capo dei custodi del santuario. [...] combattendo attraverso i nemici e colpì l'animale con la spada; ma la bestia cadendo lo schiacciò sotto il suo peso (I Maccabei, VI, 43-46)
4. Eleazaro, celebre dottore della legge, ucciso sotto Antioco IV Epifane (167 a. C.), all'età di 90 anni ...
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Filippo IV re di Francia detto il Bello
Simonetta Safffiotti Bernardi
Figlio di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, nacque nel 1268 a Fontainbleau, dove morì nel 1314; quarto dei Filippi discesi [...] Clemente il considerarlo solo uno strumento nelle mani del re) che esercitò sul secondo (Nuovo Iasón sarà, di cui si legge / ne' Maccabei; e come a quel fu molle / suo re, così fia lui chi Francia regge [If XIX 85-87]). Questa particolare situazione ...
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QUILICHINO da Spoleto
Fulvio Delle Donne
QUILICHINO da Spoleto (Vilichinus). – Quasi tutto quello che si sa di questo personaggio, che fu giudice e poeta in latino al tempo di Federico II, si ricava [...] da Domenico Scolari.
Dopo un proemio in cui l’autore spiega che la sua opera vuole integrare il libro dei Maccabei, la materia è, secondo l’edizione critica, divisa in 4 libri, dalla lunghezza assai diseguale. Successivamente vi è aggiunto un ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] biblico, di cui spesso conosciamo soltanto i titoli. Nel periodo tra il 220 e il 150 a. C. (insurrezione dei Maccabei) si ebbe una intensa produzione di opere che tendevano a presentare gli argomenti biblici sotto forma di libri profani. Eusebio di ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] la città e il tempio furono distrutti da Nabucodonosor. Da allora non se ne seppe più nulla: una leggenda (riportata in II Maccabei, ii, 1 ss.) parla di un trafugamento; comunque non risulta che l'A. fosse tra gli oggetti saccheggiati nel tempio e ...
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Antica città cananea nella Palestina settentrionale, assegnata al momento della ripartizione della Palestina alla tribù di Issachar (Giudici, I, 27), ma occupata invece più tardi da quei della tribù di [...] una di quelle circoscrizioni (I (III] Re, IV, 12); ma anche in seguito la città godette, al tempo p. es. dei Maccabei e dei Romani, di una notevole importanza, dovuta particolarmente ai vantaggi della sua posizione topografica e all'essere città di ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] . Attuatore di questo programma fu Antioco IV Epifane, il quale perciò provocò la reazione nazionalistico-religiosa dei Maccabei (v.).
Nel primo periodo dei Maccabei l'urbanesimo, e in genere le forme civili del mondo greco-romano, non solo non sono ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] ’ōl. Questa primitiva concezione si affina nella letteratura profetica, specie nell’età successiva all’esilio; e nell’età dei Maccabei, insieme all’idea della resurrezione, si fa avanti la concezione di un diverso stato dei giusti e dei reprobi dopo ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] (secondo gli accenni di Proverbî, XXV, 1; II Cron., XXIX, 30), in quelli di Neemia, e anche di Giuda Maccabeo (II Maccabei, II, 13-14). È inoltre possibile che in queste raccolte già riunite nelle 5 collezioni s'inserissero poi occasionalmente altre ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...