CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] Ch. E. Coussemaker, dimostrando di possedere una salda preparazione scientifica. Ricordiamo, comunque, fra i suoi scritti le critiche al Macbeth di Verdi e allo Stabat Mater di Rossini, del quale diede un giudizio spregiudicato e severo circa talune ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] grandi concertisti del momento; quindi nel 1938 al teatro S. Carlo di Napoli, in prima italiana, una memorabile edizione del Macbeth di E. Bloch, presente l'autore.
Ormai considerato un'autorità in campo internazionale, tenne sino al 1946 corsi di ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] prove inflittele dal coniuge e lo abbandona).
Seguirono i grandi libretti per Verdi – oltre i già citati, e dopo il Macbeth (1847) e Il corsaro (1848), furono Rigoletto (1850), La traviata (1853), Simon Boccanegra (1857) e La forza del destino (1862 ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] effetto brillante, ma di moderato impegno tecnico: ne sono esempio le fantasie sulle opere verdiane Nabucco, Lombardi, Macbeth, o la Revue mélodique du prophète di Meyerbeer. Anche privi di difficoltà tecniche, ma richiedenti una esecuzione delicata ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] di S. Cecilia e l'Augusteo di Roma, in The Musical Quarterly, luglio 1922; F. Alfano, ibid., ottobre 1922; Due "Macbeth": Verdi e Bloch, in La Cultura musicale, 1922; Schoenberg, Casella e un "nuovo stile musicale italiano", in L'Esame, aprile 1924 ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] le versioni disegnate da Ferrario per la prima edizione - e numerosi altri lavori verdiani fino alla realizzazione delle scene per il Macbeth nel 1875 (ibid., p. 428). Dopo questa data i rapporti con la Scala, in realtà molto difficili anche per i ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] civica la G. partecipò con L'Italia risorta di autore ignoto. Nel 1848 al teatro Valle di Roma fu interprete applauditissima di Macbeth di Verdi, quindi nel 1850 di nuovo a Napoli, al teatro del Fondo, cantò insieme con il marito nell'opera Non c ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] liriche, interpretando un'infinità di personaggi legati al repertorio classico, romantico e verista, come i verdiani Rigoletto, Macbeth, Jago (Otello), don Carlos (Forza del destino), Renato (Un ballo in maschera), Simon Boccanegra, Germont (Traviata ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] . 1936; Il sentiero per la felicità, ibid. 1938; Gente con me, Bologna 1956.
Fonti e Bibl.: B. Croce, rec. a La tragedia di Macbeth, in La Critica, XX (1922), pp. 236 ss.; M. Praga, Cronache teatrali, Milano 1925, pp. 1225, 257 s.; 1926, pp. 118-21 ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] (Nemici, Bologna, teatro Comunale, 19 genn. 1921), A. Honegger (Giuditta, Napoli, teatro S. Carlo, gennaio 1937), E. Bloch (Macbeth, ibid., 5 marzo 1938, direttore A. Guarnieri).
Bibl.: U. Calligaris, Un artista completo. L. D. in La Voce libera, 19 ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...