Attrice inglese (n. York 1934). Rivelatasi nel ruolo di Ofelia al Teatro Old Vic nel 1957, si unì alla Royal Shakespeare company nel 1961 divenendo prima attrice con P. Hall (The cherry orchard, Measure [...] corso di quarant'anni di carriera ha interpretato tutti i ruoli classici del teatro elisabettiano (dalla duchessa di Amalfi a Lady Macbeth, da Cleopatra a Gertrude, da Viola in The twelfth night a Beatrice in Much ado about nothing). Dotata di una ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Keighley, Yorkshire, 1874 - Carnforth, Lancashire, 1948). Ha scritto poesie di ispirazione preraffaellita e drammi brevi, in genere destinati a rappresentazioni private, con [...] al dramma in versi; tra i più noti si citano: The crier by night (1902); Midsummer eve (1905); The riding to Lithend (1909); King Lear's wife (1915, un preludio al Re Lear); Gruach (1921, un preludio al Macbeth); Deirde (1944) e Kate Kennedy (1945). ...
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Attore e regista (Milano 1926 - Roma 1994). Si rivelò nel 1953 nella compagnia Brignone-Benassi-Santuccio, affermandosi come interprete moderno, controllato, capace d'incisive analisi psicologiche (Ondina [...] G. Sbragia e I. Garrani la compagnia "Gli associati". Protagonista di sceneggiati e adattamenti televisivi (Umiliati e offesi, 1958; Macbeth, 1960; Mastro don Gesualdo, 1964), attivo anche nel cinema (Estate violenta, 1959; Era notte a Roma, 1960; Io ...
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Attrice cinematografica, teatrale e televisiva (n. Roma 1958). Dopo il debutto cinematografico ne Una breve vacanza di V. De Sica, ha conquistato la sua prima parte in teatro nel 1974 (Il Giardino dei [...] uno stretto sodalizio artistico) e G. Sepe, dando vita a personaggi di grande forza e spessore quali Giocasta, Lady Macbeth, Madame Bovary e La signora delle camelie. Alla carriera teatrale ha sempre affiancato un’intensa attività cinematografica: La ...
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WELLES, Orson
Gian Luigi RONDI
Regista e attore del cinema nordamericano, nato a Kenosha, Wisconsin, il 6 maggio 1915. Intelligente, estroso, versatile, dopo essersi piuttosto clamorosamente imposto [...] successi con il singolarissimo The magnificent Ambersons (1942) e, più tardi, con una quasi nibelungica trasposizione del Macbeth shakespeariano (1947), non arrivò più alle spericolate altezze della sua prima opera. Altri film: The stranger (1946 ...
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Attore e regista italiano (Struppa, Genova, 1922 - Roma 2000). Esordì nel 1943 nella compagnia di Alda Borrelli; fu primo attore con E. Merlini, L. Adani, E. Maltagliati, poi nella compagnia di P. Stoppa [...] del Teatro popolare italiano. Tra le sue interpretazioni: I Persiani di Eschilo, Tieste di Seneca, Amleto, Romeo e Giulietta, Otello e Macbeth di W. Shakespeare, Antony e Kean di A. Dumas, Peer Gynt di H. Ibsen, Un tram chiamato desiderio di T ...
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Attore statunitense (Arkabutla, Mississippi, 1931 - Pawling, New York, 2024). Figlio dell'attore Robert Earl, si formò con Lee Strasberg ed esordì a Broadway nel 1958 in Sunrise at Campobello di Dore Schary. [...] Paul Robeson (1978) e da un fortunato Othello (1982, con C. Plummer come Jago). Confermatosi anche in ruoli classici, come Lear, Macbeth, Coriolano, e in The iceman cometh di E. O'Neill (1973), negli anni Ottanta è apparso in vari lavori di A.Fugard ...
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Regista britannico (n. Barnstaple 1943). Rivelatosi già al Royal Lyceum di Edimburgo per i suoi allestimenti di autori contemporanei, quando nel 1973 divenne direttore artistico della Nottingham Playhouse [...] sir Peter Hall. Regista dotato di humour caustico e sensibilità, capace di passare da W. Shakespeare (Hamlet, 1980; Richard III, 1990; Macbeth, 1993; King Lear, 1997) a B. Brecht e a E. De Filippo (Napoli milionaria, 1991), ha tuttavia prediletto un ...
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Scrittore tedesco (Strasburgo 1747 - Francoforte sul Meno 1779). Studiò diritto nella città natale, fu per breve tempo precettore a Saarbrücken, si stabilì quindi a Francoforte per esercitarvi l'avvocatura. [...] (1778), in cui prende le distanze dallo spirito illuministico. Di preferenza si dedicò al teatro, traducendo e rielaborando Shakespeare (Macbeth, 1779) e scrivendo lavori a forti tinte e di presa immediata, fra cui l'assai realistica tragedia Die ...
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Regista italiano (Parma 1943 - ivi 2020), tra i più noti del teatro contemporaneo. Direttore del Centro universitario teatrale (1969-1971), ha fondato la Compagnia del collettivo (1971) ed è stato tra [...] Novecento.
Formatosi come attore e regista, si è rivelato con originali allestimenti dei drammi di W. Shakespeare (Amleto, 1979; Macbeth, 1980; Enrico IV, 1981), di cui nel corso degli anni ha proposto brillanti riletture in chiave di commedia (Molto ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...