Personaggio piuttosto leggendario che storico: secondo le antiche cronache di John di Fordun (m. 1384 circa), dall'Inghilterra, dove si era rifugiato in esilio, incoraggiò Malcolm (poi III) Canmore a ritornare [...] forze di M. diedero un apporto decisivo alla battaglia di Lumphanan, nell'Aberdeenshire (15 ag. 1057), in cui Macbeth trovò la morte per mano di Macduff. Malcolm, salito al trono, avrebbe concesso privilegi a M. in segno di riconoscenza. Shakespeare ...
Leggi Tutto
Attore (Bristol 1908 - Denham, Londra, 1985). Figlio d'arte, si affermò all'Old Vic di Londra nel 1936, segnalandosi in seguito come interprete sia dei classici shakespeariani (Macbeth, 1947; Love's labours [...] lost, 1949; King Lear, 1952; Hamlet, 1959) sia di autori moderni (The family reunion di Eliot, 1939; The sleeping prince di Rattigan, 1956; The tiger and the horse di Bolt, 1960). Ha dedicato alcuni volumi ...
Leggi Tutto
Regista russo (Mosca 1890 - Parigi 1937). Studiò all'estero (1914-17); al ritorno in Russia applicò e sviluppò principî di M. Reinhardt (messe in scena di Edipo re e Macbeth al circo Ciniselli e Sadko [...] e Faust alla Casa del popolo). Nel 1918 fondò il Teatro da camera ebraico, che divenne teatro statale col nome di Goset. Ha lavorato anche in altri teatri realizzando Mistero-Buffonata (1921) di Majakovskij ...
Leggi Tutto
Attore e regista britannico (Londra 1904 - Wotton Underwood, Aylesbury, 2000); esordì nel 1921 con la compagnia dell'Old Vic (le sue più celebri interpretazioni sono i personaggi di Romeo, Amleto, Macbeth, [...] re Lear); nel 1947-48 recitò e fu regista a New York. Dopo il ritorno in patria, fu eccellente interprete di altri personaggi shakespeariani (Angelo, Benedetto, Cassio, Prospero) e di lavori moderni. Partecipò ...
Leggi Tutto
Nome di due re scozzesi. 1. D. I (m. Elgin 1040), successe nel 1034 al nonno materno Malcolm II. Prima di questa data era conosciuto come rex Cumbrorum, ossia dello Strathclyde. Fu ucciso dal Maelbaethe [...] . È ricordato nel Macbeth di Shakespeare. 2. D. II (m. nel 1094), figlio di Malcolm III e nipote di Duncan I, visse alcuni anni in Inghilterra come ostaggio. Nel 1093, con l'aiuto degli Inglesi, scacciò dal trono lo zio Donald Bane proclamandosi ...
Leggi Tutto
Attore e regista (Salerno 1940 - Roma 2008). In compagnia con Perla Peragallo (1943-2007), è stato esponente del teatro d'avanguardia (La faticosa messa in scena dell'Amleto di Shakespeare, 1967; Sir and [...] Lady Macbeth, 1968) e ha dato poi vita (1970) al teatro di Marigliano, decentrandosi nell'omonimo paese in prov. di Napoli, alla ricerca di una pratica teatrale alternativa, a diretto contatto con le residue espressioni della cultura popolare e ...
Leggi Tutto
BIGGI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Roma nel 1847. Pittore, allievo di L. Amici, esordì, per quanto si può dedurre dalla scarsa bibliografia sull'argomento, con opere di soggetto storico [...] come la Lady Macbeth, inviata nel 1870 all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera, o ilSavonarola, mandato a Parigi nel 1878: in accordo dunque col gusto dell'epoca, quell'eclettismo storicistico che, logica filiazione dell'interesse ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Milano 1918 - Barcellona 2008); dall'esordio avvenuto nel 1943 con la compagnia Benassi-Carli, ha svolto intensa attività teatrale, affermandosi rapidamente soprattutto nei ruoli di antagonista [...] e dando sempre prova di estrema versatilità e signorile misura (Riccardo III e Macbeth di Shakespeare, 1950 e 1952; Oreste di Alfieri, 1951; Ornifle di Anouilh, 1956; Maria Stuarda di Schiller, 1965; Elettra di Euripide, 1970; Antigone di Sofocle, ...
Leggi Tutto
Attore di prosa romeno (n. 1859 - m. Bucarest 1935). La sua carriera si identifica con la storia del Teatro Nazionale di Bucarest, sul cui palcoscenico è stato presente per quasi sessant'anni, interpretando [...] circa ottocento parti. Sono rimaste memorabili le sue interpretazioni shakespeariane (Amleto, Macbeth, Shylock, Re Lear). Direttore di scena, regista e professore al Conservatorio di arte drammatica di Bucarest, è stato maestro di molti dei migliori ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1789 - Weimar 1861). Studiò al conservatorio di Parigi, e si perfezionò a Roma con G. Baini e a Napoli con N. A. Zingarelli. Fu compositore e direttore d'orchestra a Monaco, [...] Londra e Weimar. Scrisse, tra l'altro, alcune opere teatrali fra cui Macbeth (1827) e Die Hermannsschlacht (1835). ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...