Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] indurre nel bambino una paura duratura dei serpenti. Dati analoghi sono stati raccolti in studi condotti sui macachi (Macaca mulatta). Mentre le scimmie cresciute nel loro ambiente naturale mostrano di avere paura dei serpenti, quelle allevate ...
Leggi Tutto
Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] umani
Trascurando le proscimmie (Prosimiae) e le specie del nuovo mondo (scimmie platirrine o Ceboidea), ci soffermeremo sui macachi dell'Asia e sui babbuini dell'Africa. Sono scimmie del Vecchio Mondo, o catarrine, appartenenti ai Cercopitecidi, e ...
Leggi Tutto
zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] cinese, la wallacea e i deserti dell’area saharo-sindica: l’elefante indiano, alcune specie di rinoceronti e antilopi, i macachi, l’orangutan, la nasica e diversi Carnivori sono esclusivi. Per i Rettili, sono peculiari, fra molti altri, i Gavialidi ...
Leggi Tutto
Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] caso anche il loro accumularsi, in una sorta di progresso culturale. Particolarmente interessante è il caso dei macachi giapponesi (Macaca mulatta) dell'isola di Koshima che, in condizioni seminaturali, hanno modificato numerose abitudini di vita. È ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] , e gorilla, Gorilla) occupano il primo posto, seguite dalle altre scimmie del vecchio continente (cercopitechi, Cercopithecus, macachi, Rhesus), mentre quelle del nuovo mondo (cebi, Cebus capucinus) non migliorano che lentamente le loro prestazioni ...
Leggi Tutto
Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] (confortevole e rassicurante al contatto) e utilizzava l'altra madre con il biberon di latte solo per alimentarsi. Il piccolo macaco formava un attaccamento non con chi provvedeva a nutrirlo ma con chi gli forniva calore e sicurezza. Sulla base delle ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] arrivare a dominare tutte le altre femmine del gruppo. Una struttura sociale di questo tipo è stata osservata in molti macachi, babbuini e cercopitechi, le cui fennnine rimangono nel gruppo in cui sono nate mentre i maschi se ne allontanano quando ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] parte dello stesso gruppo, costituisce un consorzio autonomo che sfrutta per conto proprio le risorse del territorio. Tra i macachi del Giappone sono stati da tempo osservati casi di trasmissione culturale. Ad esempio la 'scoperta', da parte di una ...
Leggi Tutto
Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] sia visiva che spaziale (fig. 7). Mentre la capacità di discriminare visivamente tra oggetti è già presente sia nel macaco che nel bambino nei primi mesi di vita, quella di discriminare tra più oggetti sulla base della minore o maggiore ...
Leggi Tutto
Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] . Per questa ragione le associazioni di coppie sono più ricorrenti nei babbuini (riproduttori non stagionali) che nei macachi (riproduttori stagionali).
Nel caso in cui le femmine non segnalino l'ovulazione i maschi sono incapaci di prevedere ...
Leggi Tutto
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...
mesopiteco
meṡopitèco s. m. [lat. scient. Mesopithecus, comp. di meso- e -piteco] (pl. -chi). – Scimmia fossile delle catarrine, frequente nei giacimenti del miocene superiore d’Europa e dell’Asia Minore: è la sola scimmia fossile di cui si...