Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] arrivare a dominare tutte le altre femmine del gruppo. Una struttura sociale di questo tipo è stata osservata in molti macachi, babbuini e cercopitechi, le cui fennnine rimangono nel gruppo in cui sono nate mentre i maschi se ne allontanano quando ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] e anche di vivisezione. A differenza degli alessandrini delle origini, Galeno operava soltanto su animali, in primo luogo su scimmie (macachi) per la loro somiglianza con l'uomo, ma anche, per facilitare l'osservazione, su animali più grandi, come il ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] parte dello stesso gruppo, costituisce un consorzio autonomo che sfrutta per conto proprio le risorse del territorio. Tra i macachi del Giappone sono stati da tempo osservati casi di trasmissione culturale. Ad esempio la 'scoperta', da parte di una ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] , che fornisce loro una base sicura da cui sperimentare il mondo circostante. Le ricerche sul modello di macaco reso, condotte presso il laboratorio diretto da Harry Frederick Harlow alcune decadi orsono, hanno chiaramente illustrato che soggetti ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] maschi adulti di uomo, scimpanzé e di un orangutan, e provenienti dalla neocorteccia di esseri umani, scimpanzé e macachi, hanno indicato un'apparente accelerazione delle differenze di espressione genica nel cervello umano rispetto ad altri Primati e ...
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Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] dimostrato che il grado di variabilità in questi geni è direttamente correlato al grado di aggressività. Uno studio effettuato nei macachi dai gruppi di ricerca di Jens Wendland e di Stephen J. Suomi ha evidenziato la presenza di alta variabilità nei ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] sia visiva che spaziale (fig. 7). Mentre la capacità di discriminare visivamente tra oggetti è già presente sia nel macaco che nel bambino nei primi mesi di vita, quella di discriminare tra più oggetti sulla base della minore o maggiore ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] , il piano sacrale è piuttosto esteso, ma il piano iliaco si è accresciuto. Il primo è molto forte in alcuni Macachi, formando col piano iliaco un angolo ben netto, onde il piano gluteale diviene concavo trasversalmente. Si presenta qua, raggiungendo ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] e americana (Equus Stenonis). Accanto a queste forme vivevano rinoceronti, ippopotami, tapiri, antilopi, Felidi a denti di sciabola, macachi, ecc.
La ricchissima fauna pliocenica dell'Asia risulta costituita in maggioranza da forme indigene e, per il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , dimostrano come sia possibile limitare lo sviluppo dell'infezione primaria del virus dell'immunodeficienza (SIV) nei macachi mediante una combinazione di una prolungata terapia antiretrovirale e un'immunizzazione terapeutica; per quest'ultima è ...
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macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...
mesopiteco
meṡopitèco s. m. [lat. scient. Mesopithecus, comp. di meso- e -piteco] (pl. -chi). – Scimmia fossile delle catarrine, frequente nei giacimenti del miocene superiore d’Europa e dell’Asia Minore: è la sola scimmia fossile di cui si...