SCIMMIE (dal lat. simia; lat. scient. Simiae Haeckel, 1874; fr. singes; sp. monos; ted. Affen; ingl. apes)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi che per l'innegabile somiglianza con l'uomo destano spesso [...] della bocca e servono per insaccare il cibo affrettatamente raccolto; esse sono bene sviluppate nei Cercopiteci, Macachi e Paviani. Talvolta raggiungono ragguardevoli dimensioni i cosiddetti "sacchi laringe", di natura morfologica, di ubicazione e ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] scimmie afroasiatiche (Catarrini) possiamo distinguere due superfamiglie: Cercopithecoidea e Hominoidea. La prima include colobi, macachi, cercopitechi, babbuini e forme affini; alla seconda appartengono le cosiddette 'scimmie antropomorfe' e le ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] del soddisfacimento del bisogno di nutrizione. In collaborazione con la collega Mary Ainsworth, ispirato anche dagli esperimenti condotti sui macachi da Harry Harlow, Bowlby osservò come la madre fornisca una «base sicura», dalla quale il piccolo può ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] all'uomo.
b) Le rotazioni mentali: evidenza neurologica. A.P. Georgopoulos e altri neurofisiologi (1989) hanno realizzato nei macachi una serie di esperimenti molto raffinati, registrando i segnali elettrici di risposta in singoli neuroni, dopo aver ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] vibratori della cute.
I dati psicofisici ed elettrofisiologici ottenuti da esperimenti condotti su soggetti umani e su macachi indicano che la cute, analogamente alla retina, possiede un sistema relativamente poco sensibile ma con alta capacità ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] (confortevole e rassicurante al contatto) e utilizzava l'altra madre con il biberon di latte solo per alimentarsi. Il piccolo macaco formava un attaccamento non con chi provvedeva a nutrirlo ma con chi gli forniva calore e sicurezza. Sulla base delle ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] a gesti che sono utilizzati anche presso alcune specie animali, in particolare i Primati: il colpo di sopracciglia è usato dai macachi e dai babbuini; salutarsi con abbracci e baci è in uso anche presso gli scimpanzé, e così via. Tutto questo sembra ...
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comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] Cinquanta del secolo scorso, del lavaggio delle patate dolci nell’acqua di mare da parte di una popolazione di macachi giapponesi (Macaca fuscata) nell’isola di Koshima. Questo comportamento, messo in atto per la prima volta da una giovane femmina ...
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(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] data la frequenza di quest'animale nei giardini zoologici, è invece assai simile a quello delle scimmie inferiori e soprattutto dei Macachi. Il tronco dell'animale, cioè, che ha una posizione media press'a poco di parallelismo col tronco da scalare è ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] cultura (tradizioni, costumi socialmente acquisiti o appresi) sono infatti rinvenibili in diverse specie animali: non soltanto nei macachi dell'isoletta di Koshima che inventano e trasmettono l'abitudine di gettare manciate di chicchi di grano nell ...
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macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...
mesopiteco
meṡopitèco s. m. [lat. scient. Mesopithecus, comp. di meso- e -piteco] (pl. -chi). – Scimmia fossile delle catarrine, frequente nei giacimenti del miocene superiore d’Europa e dell’Asia Minore: è la sola scimmia fossile di cui si...