Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] successivamente sperimentata con successo anche in altri laboratori. Nel 2018 un gruppo di scienziati cinesi ha prodotto due macachi geneticamente identici utilizzando la stessa tecnica che diede vita alla pecora Dolly, primo tentativo di c. di un ...
Leggi Tutto
Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] quella capacità di imitazione che è alla base dell’accumulazione culturale. Infatti le culture animali, come la pratica dei macachi di Koshima di lavare le patate dolci nell’acqua di mare, non sono cumulative: si diffondono – anche se lentamente ...
Leggi Tutto
Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] indurre nel bambino una paura duratura dei serpenti. Dati analoghi sono stati raccolti in studi condotti sui macachi (Macaca mulatta). Mentre le scimmie cresciute nel loro ambiente naturale mostrano di avere paura dei serpenti, quelle allevate ...
Leggi Tutto
Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] umani
Trascurando le proscimmie (Prosimiae) e le specie del nuovo mondo (scimmie platirrine o Ceboidea), ci soffermeremo sui macachi dell'Asia e sui babbuini dell'Africa. Sono scimmie del Vecchio Mondo, o catarrine, appartenenti ai Cercopitecidi, e ...
Leggi Tutto
comportamento sociale
Augusto Vitale
La trasmissione culturale
Apprendere socialmente rappresenta un’alternativa, o una scelta parallela, all’imparare individualmente basandosi sulla propria esperienza. [...] Cinquanta del secolo scorso, del lavaggio delle patate dolci nell’acqua di mare da parte di una popolazione di macachi giapponesi (Macaca fuscata) nell’isola di Koshima. Questo comportamento, messo in atto per la prima volta da una giovane femmina ...
Leggi Tutto
Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] storica che hanno contribuito a descrivere l’interazione tra geni e ambiente sono stati condotti sulle scimmie della specie Macaca rhesus dal gruppo di ricerca diretto da Stephen J. Suomi, del National institute of child health and human development ...
Leggi Tutto
Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] anni hanno rivelato che nell’emisfero sinistro del cervello umano c’è un’area che scarica – analogamente all’area F5 dei macachi – sia quando il soggetto afferra un oggetto sia quando vede altri fare ciò: si tratta dell’area di Broca, decisiva per ...
Leggi Tutto
zoogeografia Disciplina che s’interessa della distribuzione geografica delle specie animali del pianeta, tentando di descrivere e analizzare, in modo causale, i diversi fattori, storici e attuali, attinenti [...] cinese, la wallacea e i deserti dell’area saharo-sindica: l’elefante indiano, alcune specie di rinoceronti e antilopi, i macachi, l’orangutan, la nasica e diversi Carnivori sono esclusivi. Per i Rettili, sono peculiari, fra molti altri, i Gavialidi ...
Leggi Tutto
Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] caso anche il loro accumularsi, in una sorta di progresso culturale. Particolarmente interessante è il caso dei macachi giapponesi (Macaca mulatta) dell'isola di Koshima che, in condizioni seminaturali, hanno modificato numerose abitudini di vita. È ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] che l'animale sia diurno o notturno. Per es., la concentrazione dell'enzima aumenta con la luce in polli e macachi, mentre diminuisce nelle stesse condizioni nel ratto. Nella specie umana, la massima concentrazione di melatonina si ha durante la ...
Leggi Tutto
macaco
(meno com. macacco) s. m. [dal port. macaco, adattam. di una voce indigena africana] (pl. -chi). – 1. a. In zoologia, genere di cercopitecidi (lat. scient. Macaca) che comprende diverse specie diffuse nelle foreste dell’Asia e un’unica...
mesopiteco
meṡopitèco s. m. [lat. scient. Mesopithecus, comp. di meso- e -piteco] (pl. -chi). – Scimmia fossile delle catarrine, frequente nei giacimenti del miocene superiore d’Europa e dell’Asia Minore: è la sola scimmia fossile di cui si...