INDIANA, UNIONE (App. III, 1, p. 853)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Oscar Botto
Giovanni Verardi
Popolazione e sviluppo urbano. - Con una popolazione di 610.077.000 ab. secondo [...] la rivolta tibetana e la sua dura repressione deviarono l'attenzione verso i confini himalayani, dove la cosiddetta linea MacMahon, concordata nella conferenza tripartita di Simla del 1914, non era mai stata riconosciuta dai vari governi cinesi. L ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] quasi ovunque le sconvolte difese nemiche: ma solo nella ridotta Malakov riuscirono ad affermarsi (divisione MacMahon) resistendo ai sanguinosi contrattacchi russi. Nella notte Gorčakov, riconosciuta inutile ogni resistenza, ripiegava con le ...
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Pittore, nato il 10 giugno 1819 a Ornans nella Franche-Comté, morto a Vevey in Svizzzera il 31 dicembre 1877. Cominciò a esercitare seriamente la pittura soltanto dopo il suo arrivo a Parigi, nel 1840. [...] riputazione soffrì molto di questa avventura. Nel 1872 il Meissonnier lo fa escludere dal Salon, e nel 1873 il governo di MacMahon progetta di riedificare la colonna Vendôme, e costringe il C. a sostenerne le spese. Il C. parte per la Svizzera, e ...
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MAGENTA (A. T., 20-21)
Alberto BALDINI
Manfredo VANNI
Cittadina della provincia di Milano, situata nella pianura, a 138 m. s. m., a pochi chilometri dalla riva sinistra del Ticino, attraversato, in [...] in battaglia dell'intero suo corpo d'armata prima di entrare nella zona tattica di Magenta. Dal momento in cui il Mac-Mahon entra in azione, la lotta s'intensifica attorno al villaggio di Magenta, sul quale puntano anche da ovest le truppe passate ...
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Maresciallo di Francia, nato il 13 febbraio 1811 a Versailles. Percorse la carriera fino a colonnello quasi interamente con le truppe d'Africa. Promosso generale di brigata durante la guerra d'Oriente, [...] le fortezze del nord, nulla poi aveva tentato di efficace. Ora quel telegramma era stato la causa determinante della mossa del MacMahon verso nord-est, e cioè verso il disastro di Sedan. Inoltre, tutta la condotta del B. dopo giunta a Metz la ...
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Fu combattuta tra Francesi e Tedeschi il 14 agosto 1870 ed è così chiamata da un villaggio della Lorena (700 ab.), posto a 4 km. da Metz su un altipiano leggermente inclinato verso la riva destra della [...] incertezza, assunto il 12 agosto il comando supremo delle forze francesi (anche di quelle che sotto gli ordini del Mac-Mahon erano state battute in Alsazia), aveva dato ordine che si passasse la Mosella per raccogliere tutto l'esercito sulla linea ...
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Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] Durante la guerra con la Francia fu a capo della III armata, si segnalò a Wörth, riconobbe cavallerescamente i meriti di MacMahon, da lui vinto, e partecipò all'assedio di Parigi. Nuovi dissensi sorsero tra lui e il Bismarck sulla costituzione dell ...
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Capo del ramo primogenito della casa di Borbone e pretendente al trono di Francia col nome di Enrico V. Nacque postumo a Parigi il 29 settembre 1820 dal duca di Berry, assassinato nel febbraio precedente, [...] di un'estrema illusione, il conte di Ch. si recò il mese seguente a Versailles, credendo di ottenere dal maresciallo MacMahon, capo del potere esecutivo, una restaurazione che non si sarebbe mai potuta realizzare in conformità alle aspirazioni del ...
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Storia. - Il territorio fu toccato la prima volta da Vasco da Gama nel 1498, ma la presa di possesso, in nome del re di Portogallo, del territorio dove sorge oggi la città di Mozambico, avvenne qualche [...] ai forti, minacce.
Ciò nonostante, e mentre la sentenza arbitrale del 14 aprile 1875 del presidente della repubblica francese, MacMahon, assegnava al Portogallo la baia di Delagoa, contesagli dagl'Inglesi, l'opera di penetrazione nell'interno andava ...
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Politico e storico francese, figlio del duca Victor (v.), nato a Parigi il 13 giugno 1821, morto ivi il 9 gennaio 1901. Educato nell'alta società liberale della Restaurazione e della monarchia di luglio, [...] nel senato e assumendo il 17 maggio 1877 la presidenza del consiglio ed il ministero della Giustizia, quando il Mac-Mahon tentò invano di frenare l'avanzarsi della democrazia radicale, sciogliendo la camera. Si rifiutò di rimanere al potere con ...
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