GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "giacobinismo". Il G. lavorò con furia alla sua storia di Sicilia: lesse e rilesse i suoi "autori", Hume e G. de Mably; ma più urgente gli parve stabilire, mentre dilagava la polemica sui falsi di Vella e il "modello feudale" attribuito a Ruggero, il ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] 1993-94, Potenza 1996, pp. 57-145; F. Lomonaco, Rapporto al cittadino Carnot, con la traduzione dell'opera dell'abate di Mably De' diritti e doveri del cittadino, a cura di A. De Francesco, Manduria-Bari-Roma 1999; Cinquanta anni di Unità nazionale ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] adombrava il F., considerava le leggi "le dilette figlie del cielo" e i suoi autori preferiti erano G. Bonnot de Mably, A. Ashley Cooper, terzo conte di Shaftesbury, ed i suoi seguaci inglesi e francesi e sullo sfondo, come una divinità suprema ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] e della filosofia utilitaristica del Bentham, mentre l'opera non è priva della consueta polemica col Beccaria e il Mably sulla natura del diritto di proprietà. Il C. (che pure è impregnato di cultura giuspubblicistica francese) non raccoglie peraltro ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] all'incarico per la Biblioteca, si trattò del busti di Bayard, Mably, Condillac, Vaucanson, Bernard, Fontaine: per i documenti, come per La Bibliothèque..., pp. 43-47), due busti di Mably e Condillac in terracotta che provenivano però da un dono ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] du Prince de Parme (Paris 1769-73). Con i gesuiti J.-F. Le Sucur e F. Jacquier, lo storico abate G. Bonnot de Mably, fratello maggiore dello stesso Condillac, l'ateo A. Deleyre e L. M. de Kéralio, egli partecipava certo di un corpo docente di ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] di terre e ricchezza di produzioni sarà protagonista dei "più grandi cambiamenti", è già un "Imperio nascente" tanto che il Mably, "celebre autore di libri politici", potrebbe "immortalare il suo nome con quelli di Licurgo e di Solone" se accettasse ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] annullamento del placet regio e dell'exequatur, e respinge egualmente i libri di Voltaire di Mably, di Rousseau, di Raynal, di Mirabeau, di Bayle e così via.
Mably diffonde in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] era l'introduzione che rifletteva, da un lato, la lettura di alcuni storici illuministi (da Montesquieu a Voltaire, da Mably a Robertson) e dall'altro riprendeva la riflessione sulla storia di Venezia, che trent'anni prima l'amico Giacomo Nani ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] , 1799) e la traduzione con copiose note, per altro non giuntaci, del libro Dei diritti e dei doveri dei cittadini del Mably, alla quale forse aggiunse o pensò di aggiungere un secondo volume per illustrare i mali del governo monarchico e gli ultimi ...
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