EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] , pp. 268-277; E. Palazzo, Le rôle des ''libelli'' dans la pratique liturgique du haut moyen âge. Histoire et typologie, Revue Mabillon, n.s., 1, 1990, pp. 9-36; L. Speciale, Montecassino e la riforma Gregoriana. L'Exultet Vat. Barb. lat. 592, Roma ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] poi continuata da altri benedettini, tra i quali il Blampin, il Constant, il Guésme, il Guyrot, il Martène, aiutati dal Mabillon, che scrisse l'epistola dedicatoria a Luigi XIV e dal Tillemont. È corredata da indici che costituiscono il più prezioso ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] . Krofta, Pragae 1903-1905; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, XVII, Romae 1659, ad annos 1389-1404; Ordo Romanus XV, in J. Mabillon, Museum Italicum, II, Luteciae Paris, 1689, pp. 443-544; L. d'Achery, Spicilegium, I, Parisiis 1723, pp. 763-801; I ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 756, a cura di B. Krusch, W. Levison, ivi, VII, 1920, pp. 422-428; Miracula sancti Dionysii, a cura di J. Mabillon, L. D'Achery, in Acta Sanctorum Ordinis sancti Benedicti, III, 2, Paris 1672, p. 359; Miracula sanctae Genovefae, in AASS. Ianuarii, I ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] precedenti si aggiunsero, poi, fermenti nuovi. Importanti suggestioni vennero dall'insegnamento di alta erudizione filologica del Mabillon e dei Maurini che, attraverso la ricostruzione ed edizione delle fonti documentarie dei primi secoli dell'era ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] . 12° destinato a un nobile carolingio venerato come un santo. Sul sarcofago, oggi scomparso, ma conosciuto attraverso un'incisione di Mabillon (Annales Ordinis S. Benedicti, II, Paris 1704, pp. 376-377), giacevano Uggeri il Danese e il suo compagno ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] de Gand 16, 1908, pp. 183-188; A. Wilmart, Le convent et la bibliothèque de Cluny vers le milieu du XIe siècle, Revue Mabillon, s. II, 1, 1921, pp. 89-124; C. Oursel, La Bibliothèque de l'abbaye de Saint-Bénigne et ses plus anciens manuscrits ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Kurie, II, Göttingen 1960, pp. 443-510.
P. Gasnault, Une supplique originale de l'Abbaye de Cluny approuvée par Martin V, "Revue Mabillon", 51, 1961, pp. 325-28.
C. Cenci, Antonio da Pereto ministro generale O.F.M. e i capitoli generali di Roma (1411 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] proseguì tenacemente i corsi e cercò di terminare un'edizione delle lettere di Ambrogio Traversari. A questo progetto, avviato dal Mabillon, aveva lavorato a lungo il Canneti; dopo la sua morte il G. aggiunse una prefazione e un elogio del Traversari ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] audivimus, nec nobis utilia videntur".
Tuttavia S. Wilfrido di York (morto nel 709; v. la Vita scritta da Stefano di Canterbury in Mabillon, Acta Sanctorum Ord. S. Bened., IV,1, p. 676-722 C. XX) aveva costume di lavarsi la notte, sia d'inverno come ...
Leggi Tutto
diplomatica
diplomàtica s. f. [dal fr. diplomatique, tratto dal titolo latino di un trattato di J. Mabillon, De re diplomatica (1681)]. – Scienza storica che studia i documenti (diplomi) nei loro caratteri esterni e interni, con lo scopo di...