Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] dominato da artisti, come W. Steer e W. Sickert, che conciliano la tradizione inglese con esperienze francesi e, in particolare in A. John e M. Smith, con riferimenti al linguaggio fauve; emergono le forti personalità dei critici R.E. Fry, che nel ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riferimento alle contemporanee esperienze figurative tedesche e italiane è alla base di una nuova figurazione (Nieuwe figuratie), come in A. Freijmuth. M. Dumas ha incentrato i suoi dipinti sul corpo e la psiche; E. Verkerk ha svolto il ritratto; P ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] esemplare di S. Taeuber Arp, di P. Klee, di A. Giacometti, l’arte d’avanguardia penetrò solo lentamente in S. e soprattutto grazie a M. Bill, pittore scultore e architetto, e al gruppo Allianz di Zurigo fondato da L. Leuppi. Dal secondo dopoguerra ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] interesse linguistico e storico è la corrispondenza degli anni 1564-79 tra Ivan IV il Terribile e il principe A.M. Kurbskij, fuggito in Lituania per sottrarsi all’ira dello zar. Kurbskij accusa Ivan di aver distrutto il fiore della nobiltà russa ed ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] di tipo arcaico: per l’assunzione al trono di ogni sovrano, era necessario il consenso dell’assemblea popolare in armi. Alla metà del 4° sec. a.C. la M., da piccolo Stato periferico, riuscì a divenire la maggiore potenza greca, grazie da un lato alla ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] scontri con gli indigeni dell’entroterra, unitamente alla minaccia rappresentata dalla politica espansionistica di Dionisio I di Siracusa inM., favorì il sorgere tra le colonie di una lega (Lega italiota) che si rivelò presto impotente a contenere ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] un'iniziale sconfitta subita da Macrinio Vindice) furono vinti i Marcomanni; intanto veniva domata una rivolta in Egitto e un'irruzione di Mauri in Spagna. Nel 173 M. A., posto il campo a Sirmio, riprese la lotta contro i Marcomanni; nel 174 furono ...
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Città dell’Uruguay (1.736.989 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana) capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (530 km2, 1.338.410 ab. nel 2009), estesa lungo una piccola [...] la volontà di indipendenza dalla Spagna (1810), le forze fedeli alla madrepatria inM. resistettero agli attacchi dei rivoluzionari fino al 1814. Nel 1817 la città cadde in mano ai Portoghesi del Brasile che l’abbandonarono nel 1828, quando fu ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] ) e l’esodo di un numero imprecisato di abitanti.
M. fu forse un centro commerciale abitato in origine da gente bantu, in cui presto dovettero stabilirsi immigrati arabi: Arabi musulmani risultano inM. già intorno all’8° secolo. Nel 13° sec. la ...
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Figlia (Pont-à-Mousson 1430 - castello di Dampierre, Angiò, 1482) di Renato d'Angiò, sposò (1445) Enrico VI d'Inghilterra e, alla corte, sostenne Guglielmo di Suffolk e poi Edmondo conte di Somerset, i [...] -yorkista. La nascita (1453) del figlio Edoardo rese ancora più aspra l'opposizione di Riccardo di York, che vedeva inM., quando Enrico divenne pazzo, la più decisa resistenza al suo prepotere. Durante il secondo protettorato di Riccardo, la regina ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...