Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] dichiarato decaduto dal mandato per i suoi passati atteggiamenti politici.
In questo periodo, dal 1930 circa fin verso il 1950 (dopo più alto. Notevoli anche gli ultimi racconti, poi raccolti in L'amante fedele (Milano 1953). Della copiosa produzione ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] e Libertà, Parigi 1934; G.A. Borgese, in Nation, 1939; M. Vaussard, in Temps présent, 1° ottobre 1939; G. Piovene, in Città, febbraio 1945; F. Jovine, in L'Italia che scrive, novembre 1945; E. Wilson, in New Yorker, 8 settembre 1945; G. Woodcock ...
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Critico letterario, italianista e romanziere francese. Ha insegnato letteratura italiana all'università di Rennes fino al 1990. I libri di viaggio occupano un posto importante nella sua produzione: Le [...] littérature française contemporaine, Paris 1987, pp. 277-80; M. Payot, Le bureau de Dominique Fernandez, in Lire, 1991, 185, pp. 124-26; M.-T. Noiset, Dominique Fernandez, in The contemporary novel in France, ed. W. Thompson, Gainesville (Fla.) 1995 ...
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Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] di Eschilo (Milano 1930). Finiti gli studî classici si laureò in chimica a Roma. Fu quindi direttore della Italy-America Society di
Bibl.: S. Aleramo, Tre fanciulli, in La Nuova Europa, 15 aprile 1945; M. Vinciguerra, Lauro, ibid., 22 aprile ...
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FRISCH, Max
Luigi Quattrocchi
(App. III, I, p. 687)
Scrittore svizzero di lingua tedesca, morto a Zurigo il 3 aprile 1991. Il tema dell'identità della persona, essenziale per l'autore (Stiller, 1954), [...] , 1967, pp. 7-40; AA. VV., Über M. Frisch, a cura di Th. Beckermann, Francoforte s. M. 1971; M. Jurgensen, M. Frisch. Die Romane, Berna 1972; E. M. Dahms, Zeit und Zeiterlebnis in den Werken M. Frischs, Berlino 1976; H. Mayer, Dürrenmatt und Frisch ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Scrittrice, nata a Torino il 5 aprile 1885. Esordì giovanissima con un volume di versi, varî di metri e d'ispirazioni, che risentiva lo studio dei classici italiani e specialmente [...] il migliore di questi scritti, L'amante ignoto (1911), in cui si agita il dramma della donna che vede sfiorire la baro dell'amore (Milano 1926).
Bibl.: Pitigrilli, A. G., Milano 1919; L. Russo, I narratori, Roma 1923; M. Gastaldi, A. G., Milano 1930. ...
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QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635)
Poeta; nel 1959 gli è stato conferito il Premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 ha pubblicato le seguenti raccolte di liriche: La vita non è sogno, Milano [...] , Scrittori ital. contemp., Pisa 1952; S. Antonielli, Aspetti e figure del Novecento, Parma 1955; M. Petrucciani, La poetica dell'ermetismo, Torino 1955; H. Bédarida, in Revue des études italiannes, nn. 3-4, Parigi 1955; O. Macrì, Caratteri e figure ...
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PETROCCHI, Giorgio
Achille Tartaro
(App. IV, II, p. 773)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 7 febbraio 1989. Socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1983.
Assidua è stata negli [...] con bibliografia delle opere a cura di S. Andreotti, A. Bufano e M. Cimino), Il tramonto della luna. Studi tra Leopardi e oggi (1993 rigore di filologo alieno da intrusioni soggettive. Altrettanto viva in P. è continuata a essere la curiosità storica, ...
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GALLARATI-SCOTTI, Tommaso Fulco, duca
Letterato e uomo politico, nato a Milano il 18 novembre 1878. Laureato in giurisprudenza, dopo aver esordito con uno studio su Mazzini (G. M. e il suo idealismo [...] a un primo atteggiamento di resistenza, fece seguire la sottomissione: atteggiamento, questo, che mantenne costante anche in seguito, in occasione della condanna di altre opere sue.
Volontario nel V Alpini durante la prima Guerra mondiale, partecipò ...
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(App. II, I, p. 809)
Scrittrice, commediografa e saggista inglese, nata a Londra il 13 maggio 1907, morta a Kilmarth (Cornovaglia) il 19 aprile 1989. Dopo lo straordinario successo di Rebecca e Frenchman's [...] i più conosciuti.
Saldamente ancorata alla tradizione del realismo inglese e con tecnica più affinata, la Du M. anche in queste opere manipola temi, personaggi e ingredienti narrativi di sicuro (e talvolta facile) effetto, privilegiando quasi sempre ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...