Pelléas et Mélisande Dramma (1892) dello scrittore belga di lingua francese M. Maeterlinck (1862-1949), che deriva il titolo dal nome dei protagonisti.
Pelléas et Mélisande si amano nonostante Mélisande [...] e ferisce Mélisande, che muore dando alla luce una bambina.
Sul testo di Maeterlinck, C.-A. Debussy compose l'opera omonima in cinque atti, rappresentata per la prima volta all'Opéra-Comique di Parigi il 30 aprile 1902. Il dramma ispirò anche ...
Leggi Tutto
Scrittore e filologo danese (Copenaghen 1821 - ivi 1888). Ancora studente pubblicò la molto apprezzata raccolta di poesie Billeder of Jesu Liv ("Quadri della vita di Gesù", 1840). Tra i suoi scritti migliori [...] in Poetiske Skrifter ("Scritti poetici", 1863) e il dramma Ambrosius (1878). Più scadente, anche per le preoccupazioni politiche che lo pervadono, l'altro dramma, Dante (1852), scritto da M il merito di avviare lo studio moderno di Dante in Danimarca. ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (n. Garretsville, Ohio, 1899 - m. suicida nel Golfo del Messico 1932). Sensitivo, entusiasta, dalle sue letture (Eliot, Pound, Blake, Rimbaud, Laforgue, Whitman) trasse una cultura incerta [...] e confusa, risolta, nelle prime, poesie (White buildings, 1926), in riecheggiamenti più che in assimilazioni. Nel poema The bridge (1930) C. volle creare una grande rapsodia americana, culminante nella celebrazione del ponte di Brooklyn, simbolo ...
Leggi Tutto
Poetessa statunitense (Chicago 1860 - Arequipa 1936). Tra le personalità più influenti del movimento modernista in America, pubblicò diverse raccolte di poesia (Valeria and other poems, 1891; You and I, [...] fu determinante per la conoscenza di poeti quali T. S. Eliot, M. Moore, W. C. Williams e W. Stevens, oltreché per ). Da ricordare la preziosa autobiografia A poet's life: seventy years in a changing world (post., 1937) e la raccolta di saggi Poets ...
Leggi Tutto
Stancanelli, Elena. – Scrittrice italiana (n. Firenze 1965). Dopo essersi laureata a Firenze in Lettere moderne, ha frequentato l’Accademia d’Arte Drammatica. Collabora con la Repubblica, Il Manifesto [...] ’Unità, e pubblica racconti per diverse riviste. Dal suo primo romanzo Benzina (1998) è stato tratto l’omonimo film diretto da M. Stambrini nel 2001. Tra gli altri libri pubblicati si ricordano: Le attrici (2001), A immaginare una vita ce ne vuole un ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (n. forse Strasburgo 1160 circa - m. 1210 circa). Visse alla corte di Vienna, dove conobbe Walter von der Vogelweide, sul quale ebbe grande influenza. Primo maestro della lirica cortese, [...] che vanno sotto il suo nome, non tutte autentiche, numerose liriche dell'amore insoddisfatto e un Klagelied per la morte del duca Leopoldo VI, che pare però non esprima sentimenti in prima persona, ma sia stato scritto su commissione della vedova. ...
Leggi Tutto
Poeta, di famiglia cosentina (n. Napoli 1520 circa - m. 1553); signore di Belmonte Calabro. Fu confinato per qualche tempo (1547) a Lipari perché barone troppo autoritario o forse troppo indipendente rispetto [...] , al suo avo paterno Galeazzo II (1450 circa -1513 circa). Certo è che le rime giunteci sotto il suo nome presentano un singolare spirito lirico, isolato nella poesia del Cinquecento, in una posizione polemica nei riguardi del dominante petrarchismo. ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme la cui fama è legata alla disfida di Barletta (13 febbr. 1503). Si chiamava forse Bartolomeo Giovenale o Giovanni Bartolomeo F.: lodigiano, o ferrarese, o parmense, di lui si sa pochissimo. [...] .
Il personaggio letterario
Alla leggenda si è ispirato M. D'Azeglio per l'omonimo personaggio dei suoi romanzi buontempone; nell'altro, trascorso molto tempo, è diventato frate, ma frate pronto a impugnare la spada in difesa della patria. ...
Leggi Tutto
Storico e scrittore romeno (Iaşi 1672 circa - ivi 1745). Ebbe importanti cariche presso la corte di Moldavia. Dal 1711 al 1720 fu esule in Russia e in Polonia, seguendo il suo principe e protettore Dimitrie [...] ("Cronaca della Moldavia"), che narra gli avvenimenti moldavi dal 1661 al 1743. Ottima fonte storica, in continuazione delle "cronache" di G. Ureche e di M. Costin, il libro, che fu pubblicato solo nel 1845, è anche un importante monumento di ...
Leggi Tutto
Scrittrice e sceneggiatrice italiana (n. Roma 1964). Per molti anni ha lavorato come sceneggiatrice, si ricordano: Zoo (1988), Chiara e gli altri (1989), Chiara e gli altri 2 (1990), Fantaghirò (1991), [...] al Premio Campiello, vincitore del Premio Rapallo Carige e del Premio Stresa. Del 2017 è Sangue giusto. I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue. M. ha anche diretto due documentari Nel paese delle case di Lana (1993) e Vera (2010). ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...