TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] . Furtwängler, Gemmen, II, p. 191, tav. XL, 7. Tetradracmi ateniesi con Artemide: J. N. Svoronos, op. cit., tav. LIX, 16-21; M. L. Kambanis, in Bull. Corr. Hell., LVI, 1932, p. 37 ss.; B. Pick, Aufsätze zur Numismatik u. Arch., Iena 1931, p. 59 s.; L ...
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Vedi SEUTHOPOLIS dell'anno: 1973 - 1997
SEUTHOPOLIS (Σευϑόπολις)
M. Cicikova
Città antica della Tracia rivelata dagli scavi condotti sotto la direzione di D. P. Dimitrov dal 1948 al 1954 e oggi ricoperta [...] di Kopruika e a 8 km a O di Kazaniak sulla riva sinistra del fiume Tundra, l'antico Tonzos, in un ansa che circonda a S e a O un pianoro, alto m 4 sul fiume il cui lato E è fiancheggiato da un affluente e su cui sorgeva l'abitato. Sono stati ...
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NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] è stata ripresentata con nuovi argomenti da J. Charbonneaux l'ipotesi già più volte espressa (F. Poulsen, M. Byvanck), che in questi personaggi si debbano vedere N. e Druso. L'ingrandimento fotografico ha rivelato il volto del giovane stante ...
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MEGALOGRAFIA (megalographia)
R. Bianchi Bandinelli
Il termine m. si trova usato in un passo, che si riferisce alla pittura, in Vitruvio (vii, 5, 2). In un altro passo (vii, 4, 4) i codici hanno concordemente [...] e da ypai'aγραϕία, pittura, sembrerebbe che si dovesse riferite semplicemente alle dimensioni delle pitture in questione (e così interpretando, si è detto m., per esempio, il ciclo dionisiaco della Villa dei Misteri a Pompei). Questo è il significato ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] che ha dato campo a varie interpretazioni. Per i bracieri in bronzo le tombe etrusche ci hanno documentato forme e tipi emblema di una mucca, con riferimento al nome del donatore.
Bibl.: M. Conze, in Jahrbuch, V, 1890, p. 118 ss.; A. Furtwängler, ibid ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] , 1969, p. 10 ss.; id., Ricognizione archeologica a Favignana e a Marettimo (con un'appendice sulla Documentazione d'età romana a cura di A. M. Fallico), in Not. Scavi, 1969, p. 316 ss.; id., Iscrizione neo-punica inedita da Favignana (isole Egadi ...
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TELL TAYINAT
M. G. Amadasi
Località della Turchia meridionale, situata nella pianura di Amuq, 20 km a N-E di Antiochia, presso la curva dell'Oronte verso il mare. Il tell presenta un'altezza massima [...] antica occupazione del sito sono stati rinvenuti lungo le fondamenta degli edifici neohittiti, fino a una profondità di 6 o 7 m e in sondaggi effettuati nelle aree sud-occidentale (T 13), centro-occidentale (T i e T 8) e centro-meridionale (T 4) del ...
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LA SKIRA
M. Fendri
Piccola località del golfo di Gabes in Tunisia, che nel 1958 una compagnia petrolifera ha scelto come punto di sbocco dell'oleodotto di el-Djelé. Poiché furono segnalati resti antichi [...] parzialmente esplorate.
All'interno della cinta e nell'angolo NE della città furono messi in luce i resti di una basilica cristiana a cinque navate, larga m 20,50 e lunga m 35. In origine (IV-V sec.) l'edificio era orientato secondo un asse SO-NE con ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] marmoreo del museo di Algeri, ecc.). I testi antichi e resti epigrafici testimoniano, invece, la presenza di numerose effigi di M. erette in suo onore; secondo Zosimo (Hist., 11, 12, 15; anche Aur. Vict., Lib. de Caes., 40) non poche furono spedite ...
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PUNTA DELLA VIPERA
M. Torelli
Località a 2 km a N di S. Marinella (Civitavecchia), nel territorio dell'antica Caere, ove sono stati scoperti i resti di un santuario etrusco dedicato a Minerva (scavi [...] torcular, ma resti di essa sono visibili fino al mare.
Bibl.: M. Torelli, in Boll. d'Arte, 1965, p. 125 s.; id. e M. Pallottino, in Arch. Cl., XVIII, 1966, p. 283 ss. (laminetta iscritta); M. Torelli, in St. Etr., XXXV, 1967, p. 331 ss.; id. e A. La ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...