Storico italiano (Pavia 1922 - ivi 2000); prof. univ., dal 1949 ha insegnato storia economica alla Normale di Pisa e all'univ. di Berkeley (California). Socio nazionale dei Lincei (1994). È autore di studî [...] avventure della lira (1958); The economic history of world population (1962; trad. it. Uomini, tecniche, economie, 1966); Guns and sails in the early phase of European expansion 1400-1700 (1966; trad. it. Velieri e cannoni d'Europa sui mari del mondo ...
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Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] fuorusciti e i guelfi. Nel 1267 favorì la venuta in Italia di Corradino di Svevia, da cui fu nominato podestà m. 1294), che non ebbe però alcuna parte nella signoria; ebbe inoltre i figli naturali Guido (m. 1270), Bartolomeo (m. 1290) e Pietro (m ...
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Generale bizantino (m. 1043); riconquistò all'Impero tra il 1038 e il 1040 la città di Siracusa e gran parte della Sicilia orientale sottraendole alla dominazione musulmana; ma, caduto in disgrazia presso [...] Liberato da Michele V e nominato catapano dell'Italia meridionale, dovette affrontare la ribellione in Puglia dei Normanni. Sbarcato a Taranto nell'aprile del 1042, M. avanzò fino a Matera, ma alla notizia dell'avvento di Costantino IX Monomaco, si ...
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Figlio (Verrucola verso il 1282 - Fosdinovo 1352) di Gabriele M. signore della Verrucola, diede con i suoi congiunti l'ultimo colpo alla potenza del vescovo di Luni con la pace di Castelnuovo (1306), stipulata [...] Verona, donde tornò alla morte di Castruccio, riuscendo allora non solo a recuperare i suoi stati, ma anche ad estenderli nella Lunigiana orientale e in Garfagnana, impadronendosi persino di Sarzana (1334-43). Fondò infine il marchesato di Fosdinovo. ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] modelli viventi.
Sul filone dell'approccio materialistico già presente in Childe, la scuola marxista, attiva soprattutto in Francia (M. Godelier, C. Meillassoux) e in Inghilterra (M. Rowlands, M. Spriggs, B. Bender), pone l'attenzione sui rapporti di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Ottenthal, Die päpstlichen Kanzleiregeln von Johannes XXII. bis Nicolaus V., Innsbruck 1888, pp. 55-81; Bullae Bonifacii IX P. M., in Mon. Vat. historiam regni Hungariae illustrantia, s. 1, III, 1-2, Budapest 1888-89; Deutsche Reichstagsakten, a cura ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] ), pp. 283-362, 591-675; P. Paschini, Ciociari ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483-494; Id., G. di M. patriarca di Aquileia (1251-1269), ibid., XII-XIV (1916-18), pp. 25-84; ibid., XVII (1921 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Le palais ducal d'Urbin, Bruxelles 1964, ad vocem; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964 ad vocem; G. Franceschini, Pio IIe F. da M., in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le Marche, s. 8, IV (1964-1965), 2, pp. 219-233; Il Dante urbinate ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 7 aprile 1421 e con la Romani pontificis del 1424.
Il 3 settembre 1418 fu deciso il trasporto della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse il 5 ottobre a ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) si trova descritto a caldo dal M. in un frammento di lettera (post 14 genn. 1503), che anticipa la più meditata narrazione del Tradimento del duca Valentino (1514 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...