(App. IV, I, p. 137)
Regista cinematografico italiano, la cui fama internazionale tocca l'apogeo nel 1974-75. Da tempo considerato inimitabile da studiosi e da registi (le nouvelles vagues hanno in A. [...] opera dati per perduti e nel restauro dei suoi film.
Bibl.: G.Tinazzi, M. Antonioni, Firenze 1974; R. Lyons, M. Antonioni's Neo-Realism, New York 1974; G. Grazzini, Gli anni Sessanta in cento film, Roma-Bari 1977; L. Micciché, La ragione e lo sguardo ...
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(pseud. di Livi, Ivo)
Cantante e attore francese di origine italiana, nato a Monsummano (Pistoia) il 13 ottobre 1921, morto a Senlis (Oise) il 9 novembre 1991. Dopo la giovinezza trascorsa a Marsiglia, [...] Python 357 (1976); dopo la sapiente interpretazione di Les routes du Sud (Le strade del Sud, 1978) di J. Losey, in un crescendo di attività, M. arrivò nel 1985 al suo capolavoro nei due film di C. Berri, Jean de Florette e Manon des Sources, derivati ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] un attore. Non sa interpretare un personaggio, tutt'al più lo inventa; e non è la medesima cosa» (cit. inM. Morandini, La Notte, 24 novembre 1956, ripubbl. in Id., Sessappiglio - Gli anni d’oro del teatro di rivista, Milano 1978, p. 144). Eppure, lo ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] cammino verso la vita) di Nikolaj Ekk, le bambine che attirano il maniaco omicida inM (1931; M, il mostro di Düsseldorf) di Fritz Lang, i fratellini che mettono in atto uno sciopero della fame per protestare contro la mancanza di dignità del padre ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] svuotate del loro contenuto iniziale" (trad. it. inM. De Micheli, Le avanguardie artistiche del Novecento, 1959 , Torino 1972.
G. Rondolino, Appunti sul cinema e sulla teoria di Hans Richter, in "Bianco e nero", 1978, 39, 1, pp. 7-61.
Il cinema d' ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] del Vittoriale", 1977, 4.
P. Alatri, D'Annunzio, Torino 1983, pp. 335 e segg.
M. Miraglia, Note in margine agli studi su D'Annunzio e il cinema, inM. Quesada, R. Bossaglia, Gabriele D'Annunzio e la promozione delle arti, Milano-Roma 1988, pp ...
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Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] quelli di Michael Cimino, sia per l'ampiezza narrativa sia per la propensione a rendere illimitati gli spazi (inM. spesso rappresentati dalle metropoli). I suoi protagonisti sono eroi malinconici, violenti e romantici, quasi un incrocio tra quelli ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] del comportamento che non al ‘vero’ dei naturalisti ottocenteschi. Infatti gli antecedenti ideali del n. sono da cercare inM. Proust, J. Joyce, I. Svevo, L. Pirandello non meno che nei romanzieri russi e americani. Variamente atteggiato nei ...
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Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze.
Il m. si affermò tra il 19° e il 20° sec. negli Stati Uniti, indiretto [...] 1920 I. Berlin, R. Rodgers, G. Gershwin (con il fratello Ira come paroliere) e C. Porter introdussero nel m. sofisticati arrangiamenti jazz. Nel 1927 andò in scena uno dei più grandi successi di tutti i tempi, Show boat, con musiche di J. Kern su un ...
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MALLE, Louis (App. IV, ii, p. 381)
Simone Emiliani
Regista cinematografico francese, morto a Beverly Hills (California) il 23 novembre 1995. Due suoi film, Atlantic city (1980) e Au revoir les enfants [...] tratto dal romanzo di J. Hart, riprese, da una diversa prospettiva, il tema già affrontato in un suo precendente lavoro, Les amants (1958).
M. ha alternato opere animate da una vocazione autentica ad altre (soprattutto i film del periodo statunitense ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...