Chimico fisico (n. Budapest 1902 - m. 1976), prof. nell'univ. di Budapest. È noto per importanti ricerche in numerosi campi della cinetica chimica (reazioni agli elettrodi, fenomeni di trasporto in soluzione, [...] ecc.) ...
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Chimico (n. 1846 - m. 1889), allievo di V. Meyer; professore a Rio de Janeiro, è noto per importanti ricerche in chimica organica (derivati dell'urea, azione del fosgene sulle ammine aromatiche, ecc.). ...
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Chimico francese (n. Parigi 1872 - m. 1927); ha insegnato presso la Scuola di farmacia e di chimica industriale a Parigi. Si è occupato in particolare di chimica organica. ...
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Sale dell’acido tritionico (H2S3O6), di formula generale M2S3O6 (con M metallo monovalente). I t. si preparano per ossidazione dei corrispondenti tiosolfati con acqua ossigenata in soluzione alcalina. ...
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Chimico tedesco (n. Amsterdam 1880 - m. 1938). Si occupò particolarmente di chimica colloidale. A lui si deve l'indice di K. in ematologia. ...
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ZINCO (XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1146)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - La crescente penuria di buoni carboni fossili da coke e a basso prezzo ha indirizzato, specie in questi ultimi [...] C. H. Mathewson, New York 1959; Il progetto minerario e metallurgico dell'AMMI in Sardegna, in Industria mineraria, XXI (1970), pp. 297-312; H. L. Montague, The extractive metallurgy of zinc, T. M. S. Paper n. A 71-74, Metallurgical soc. of AIME, New ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Mottura. Nel 1886 lo stesso Gill costruì il forno a 4 celle che ebbe larga diffusione e con poche modificazioni è tuttora in uso. Nel 1905 M. Gatto cosiruì un forno dello stesso tipo, ma a 5 celle, e nel 1926 il forno a 6 celle.
Calcarone (fig. 4 ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] m e altri anche a 1250.
Il mercato ha risentito anche in maniera notevole delle forti vendite di p. effettuate in alla fine del 1991 i prezzi dei due metalli erano all'incirca uguali; in alcuni brevi periodi quello del p. è sceso, di poco, al disotto ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] viscoso o in polvere. Il primo tipo di trasformazioni trova delle applicazioni industriali interessanti.
Bibl.: Radiation chemistry, Discussions of the Faraday Society, n. 12 (1952), n. 31 (1961); High energy radiation, New York 1954; M. Haïssinsky ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] a 130°-140 °C, il sale è disidratato a 300° ÷ 400 °C in corrente di azoto e HF anidro.
La riduzione di ThF4 a t. è eseguita normalmente Principles of nuclear reactor engineering, New York 1955; M. Benedict e T. H. Pigford, Nuclear chemical ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...