Scienziato (n. Irlanda 1748 - m. Lymington 1795). Medico a Londra, poi prof. di chimica nell'accademia militare di Woolwich; fu socio della Società Reale di Londra. Gli si devono varie, notevoli ricerche [...] . Scoprì (1790) lo stronzio nel minerale stronzianite, contemporaneamente ad altri scienziati (T. C. Hope, W. C. Cruikshank), ma in modo indipendente. Autore di un apprezzato libro sul calore animale e la combustione, Animal heat (1779), ove per la ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Washington 1914 - New York 2006). Fu ricercatore presso il Brookhaven National Laboratory di Upton e professore di fisica presso l'università della Pennsylvania. Dal 1967 i suoi studi [...] solare. Le sue ricerche lo portarono alla dimostrazione dell'esistenza di reazioni che comportano la fusione di nuclei di idrogeno in nuclei di elio. Per i contributi dati all'astrofisica e per la rivelazione dei neutrini cosmici, nel 2002 gli fu ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (n. Napoli 1926 - m. 2000); prof. univ. a Bari (1957), Napoli (1959), Roma (1967); docente (1967-69) al Collège de France; fu uno dei fondatori dell'European molecular biology organization. [...] sintetiche e biologiche; relazioni fra struttura e proprietà chimico-fisiche di polimeri lineari; transizioni conformazionali di macromolecole in soluzione; termodinamica e topologia del trasporto non passivo di ioni e molecole attraverso membrane. ...
Leggi Tutto
muramico (o murammico), acido Amminozucchero (H2NC6H10O5CH(CH3)COOH), formato dall’unione della glucosammina con l’acido D-lattico mediante un legame etereo. È presente nella parete batterica come componente [...] di un polimero, in cui molecole di acido m. si alternano a molecole di N-acetilglucosammina. Il gruppo carbossilico dell’acido m. è unito a sua volta con legame peptidico al gruppo amminico di un amminoacido, che rappresenta l’ultimo termine di un ...
Leggi Tutto
Chimico francese (Parigi 1839 - ivi 1916); allievo di M. Berthelot e suo successore al Collège de France; prof. di chimica organica alla Sorbona e all'École de pharmacie di Parigi. Ha svolto importanti [...] liquidi immiscibili) e della chimica organica occupandosi dei derivati clorurati del benzene, di processi fermentativi e in particolare della fermentazione lattica e degli acidi lattici isomeri; scrisse, insieme con Berthelot, un Traité élémentaire ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (n. Milano 1929); professore di chimica fisica a Messina (1968), a Bologna (1969) e poi al politecnico di Milano (1972). È noto per importanti ricerche nel campo della termodinamica degli [...] . Tra i suoi scritti: Introduzione alla termodinamica chimica (1972), Aspetti cinetici della teoria del reattore chimico (in collab. con L. Forni, 1974), Struttura e stabilità (in collab. con M. Morbidelli, 1978). Socio nazionale dei Lincei (1993). ...
Leggi Tutto
Chimico canadese (n. Lac la Biche, Canada, 1920 - m. 2000). Professore di chimica organica all'università di Ottawa (dal 1954), dove per primo completò la sintesi del saccarosio, e in seguito all'università [...] di Alberta (dal 1961), dove studiò le applicazioni della risonanza magnetica nucleare spettroscopica. Dedicatosi essenzialmente a ricerche concernenti la stereochimica dei carboidrati, mise a punto numerosi ...
Leggi Tutto
massa atòmica Massa di riposo di un atomo misurata in unità di m.a. (u). L'unità di m.a. è definita come la dodicesima parte della m. dell'isotopo 12C del carbonio ed è pari a 1,6605655×10-27 kg. Il numero [...] intero che si avvicina di più alla m.a. dell'elemento e che coincide con il numero totale di protoni e neutroni presenti nel suo nucleo prende il nome di numero di massa. La m.a. è anche chiamata, impropr. ma com., peso atomico. ...
Leggi Tutto
Frazione delle normali γ-globuline (soprattutto IgG o IgM), di origine monoclonale, prodotta in eccesso dalle cellule mielomatose in particolari condizioni patologiche. Sono considerate p. le proteine [...] di Waldenstrom, la sostanza amiloide e paramiloide (amiloidosi e paramiloidosi). In genere si preferisce al termine p. quello di componente M, dove M può indicare macroglobulina, monoclonale o mieloma.
La concomitanza delle condizioni di ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (Il Cairo 1920 - Chicago 2008), prof. di biochimica e biologia molecolare presso la Northwestern University (1971). Le sue ricerche più importanti riguardano lo studio strutturale [...] e funzionale del citocromo c. In collaborazione con E. Smith, M. ha determinato per primo la sequenza amminoacidica di citocromi c provenienti da oltre 80 specie eucariotiche diverse. I suoi lavori hanno contribuito profondamente alla conoscenza dell ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...