Al di là di natura e culturaSiamo a tal punto abituati a pensare la nostra esperienza nei termini di un rapporto fra natura e cultura che spesso consideriamo queste due categorie come se fossero un puro [...] L’isola esile. Studi sull’Inno a Delo di Callimaco, Roma, Quasar, 2013.Giuseppetti, M., Comporre il mondo: l’Inno a Delo di Callimaco e l’estetica alessandrina dopo Wimmel, in «Aevum Antiquum», 23, 2023, pp. 13-39.Merton, T., No Man is an Island, New ...
Leggi Tutto
Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] : si tratta di una necessità che spetta alla musica e agli artisti in genere. Però, se c’è una cosa che il rap riesce a italiana, Milano, Baldini+Castoldi, 2017.Monina 2011 = Monina, M., Io odio Fabri Fibra. Controstorie di un rivoluzionario del rap, ...
Leggi Tutto
Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] vita lungamente e che, in questa forma di omaggio discreto, avrebbe senz’altro apprezzato. Testi citatiGiunta, C. (2023), Inferno. La Commedia di Dante raccontata da Claudio Giunta, Milano, Feltrinelli.Grimaldi, M. (2021), Dante nostro contemporaneo ...
Leggi Tutto
Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] sia per inclinazione personale che per deformazione professionale m’è parsa fermarsi, uscire un po’ dalla molti di noi ormai incise su pietra (non occorre essere d’accordo in toto con ogni rigo della sua Lettera per apprezzarne la grandezza e ...
Leggi Tutto
Alessandro GazzoliEstranei. Un anno in una scuola per stranieriMilano, Nottetempo, 2024 La scuola: luogo del vorrei, dei sarà, del perenne forse. Delle possibilità infinite e delle sconfitte esemplari [...] scrive queste righe vede più i suoi alunni della famiglia incastrata in un altro pezzo d’Italia. È così che arrivano le che, in qualche modo, non può non permeare tutti. «In una scuola che funziona giorno e notte. Il sabato, la domenica» (M. Fregona, ...
Leggi Tutto
L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] dell’intraducibile: varietà linguistiche e pastiche linguistico nella traduzione di Dario Fo, in Lozano Miralles, H., Prenz Kopušar, A. C., Quazzolo, P., Randaccio, M. (ed.), Traduzione aperta, quasi spalancata: tradurre Dario Fo, Trieste, EUT, 2016 ...
Leggi Tutto
Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] Kassel-Austin) e perché mai si invitano gli amici a «mangiare in riva al mare»? Certamente lo si dice non per i ciottoli Napoli, D’Auria, 2014.Plutarco, Conversazioni a tavola, Scarcella, A. M. (ed.), libro IV, Napoli, D’Auria, 2001.Teodorsson, S.-T ...
Leggi Tutto
Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] e una regina»), la memoria non vi attecchisce né può radicarsi in una patria dove è impossibile l’approdo (Lavagnini 2003, pp. 430 lui mai toccato» (Telemaco 2016, trad. D. Abeni e M. Egan). L’Odisseo omerico scivola nello stesso anonimato, per tutto ...
Leggi Tutto
Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] , R., Il ristoro della fatica. Erudizione e storia letteraria nel Settecento, Venezia, Marsilio, 2014.Migliorati, M., L’idea di patria in Carlo Porta, «Letteratura e dialetti», Fabrizio Serra Editore, 4 (2011), pp. 25-34.Vocabolario degli accademici ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] fatta di sete, tessuti ed essenze pregiate. L’aleppino (da Aleppo, in arabo ḥalab, seconda città della Siria per importanza) è un tessuto la nomi di persona. Volume I, Derivati da nomi geografici (M - Q). Berlino - Boston, De Gruyter, 2009.Versteegh, ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, reactare, racchonciare. L'ambito semantico...
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati unicamente in acqua, su un intonaco...