«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] ad alcuna forma, e inizia a tracciare molteplici simboli finti. In breve tempo realizza che ormai lo spazio è pieno di segni 2022.Calvino I, Saggi (1945-1985), a cura di Barenghi M., Mondadori, Milano, 2022.Donnarumma R., Da lontano. Calvino, la ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] /jan/08/colour-changing-cats-warn-radioactive-waste-nuclear-plants-distant-descendantsMars, R. & Kielty, M. (2014). “Ten thousands years”, in 99% Invisible, podcast. Disponibile da https://99percentinvisible.org/episode/ten-thousand-years/Volkmar, A ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] già presente a Roma e nell’antica Grecia. L’invocazione del dio in sede di giuramento (‘Per Iovem iuro’) passò presto a indicare anche geni. (...) (minchia, ho detto dio cane, ora m''indagano per terrorismo)’); o enfatico, sia nella punteggiatura che ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] rigidamente, la struttura di una radice si può articolare così: indicando con T le occlusive, con R le sonanti (m, n, l, r e i e u in qualità di semiconsonanti), con S la spirante (s), e con e la vocale, abbiamo la seguente struttura monosillabica:(S ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] non il silenzio dietro le palpebre. Per saperne di più:M. Tortora, La condizione modernista: il primo Novecento e le sue persistenze in La svolta del 1929, Palumbo, 2023De Benedetti, Con gli occhi chiusi in Aut-Aut, n. 78 (Nov. 1963).R. Luperini, Dal ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] ) un uomo e (almeno) una donna insieme. Il solo fatto che, anche nel caso in cui le emittenti siano solo donne o l’emittente che parla sia donna e si riferisca, graficamente e fonicamente.PER SAPERNE DI PIU’M. Arcangeli, Genderless Grammar – How to ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] più furibondi inquisitori di controriformistica memoria, ben lontani da quei precetti di ariosa e liberale tolleranza a cui m’ispiro. Ma tant’è, e - arroccandomi in un doveroso riserbo, nel quale silente incanutisco - la lettera terrò, se mi consente ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] e influenza l’azione, il conferimento di senso e validità alla scoperta di un ricercatore in un determinato ambito. Per saperne di piùCastellani, E., Morganti, M., La filosofia della scienza, Il Mulino, Bologna, 2019.Kuhn, T. S., La struttura delle ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] legato il mondo reale. Di conseguenza, la realtà “vive” solamente nel momento in cui entra in contatto con l’io: come viene detto nell’ Émile (1762), «c’ capo come rovine. Ora alte e fragorose cascate m’inondavano con il loro fitto pulviscolo. Ora un ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] , vieni a me e non m’essere villana, però che tu dèi essere gentile, in tal parte sè stata». Viene Giunta, Avere le visioni, sentire le voci. Sul sonetto Io mi senti’ svegliar, in S. Cristaldi (a cura di), Per rima, per prosa. Dante, «Vita nuova» ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, reactare, racchonciare. L'ambito semantico...
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati unicamente in acqua, su un intonaco...