Pattinatrice norvegese (n. Oslo 1912 - m. in viaggio tra Parigi e Oslo 1969). Ha portato la tecnica del pattinaggio artistico su ghiaccio a un alto grado di perfezione; campionessa mondiale per dieci anni [...] consecutivi (1927-36) ed europea per sei anni (1931-36), conquistò tre medaglie d'oro alle Olimpiadi invernali: 1928 (Saint-Moritz), 1932 (Lake Placid), 1936 (Garmisch-Partenkirchen). Dal 1936 a Hollywood, ...
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Pittore e scultore russo (n. Cherson 1888 - m. in un lager nazista 1944). Dopo aver studiato a Pietroburgo, soggiornò a Parigi (1910-14): vicino a pittori e poeti quali S. e R. Delaunay, B. Cendrars, si [...] volse a una ricerca astratta, utilizzando materiali eterogenei (pezzi di grondaia, molle, ecc.). Tornato in Russia, si dedicò a esperienze optofoniche elaborando un piano capace di proiettare per ogni nota un colore sullo schermo. Stabilitosi ...
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Matematico (n. Kiev 1893 - m. in Svizzera 1987), prof. all'univ. di Basilea dal 1927. Assistente di F. Klein (1918-20) e di E. Hecke (1920-23) è stato l'autore di approfondite e geniali ricerche di analisi [...] (teoria delle funzioni di variabili complesse, teoria delle matrici, funzioni convesse, trasformazioni conformi) e di algebra (teoria dei corpi, ecc.). Tra le opere: Vorlesungen über Differential- und ...
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Viaggiatore francese (n. Vitré 1569 - m. in Spagna dopo il 1608). Si recò giovinetto in Spagna (1581), mutando il nome in Pedro Oliverio Malaierva e dedicandosi al commercio. Intraprese quindi un grande [...] compì, primo tra i Francesi, la circumnavigazione del mondo: sbarcato in Patagonia, raggiunse a piedi il Perù e riuscì quindi ad attraversare il Pacifico e a portarsi in Cina, nel Siam e in India. Viaggiò a lungo anche nell'Asia centrale, sempre bene ...
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Teologo domenicano (n. forse a Schlettstadt 1430 circa - m. in Moravia 1505). Inquisitore su tutta la Germania superiore (1479), ebbe nel 1484 poteri speciali da Innocenzo VIII per combattere la stregoneria [...] "; prima ed. datata, 1487), che ebbe grande influenza per più d'un secolo come guida teorica per gli inquisitori nella spietata repressione della stregoneria. Nel 1500 fu nominato nunzio e inquisitore in Boemia e Moravia contro i "fratelli boemi". ...
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Poeta iraniano (n. Teheran 1929 - m. in California 2000), appartenente alla corrente letteraria shi'r-i nau ("poesia nuova"). Dapprima ispirato dalla poesia di Nīmā Yūshīg, N. percorse poi un proprio cammino [...] artistico influenzato anche dalla poesia francese e italiana. Audace nell'utilizzazione delle metafore, si servì di simboli e allegorie per descrivere i sentimenti più profondi. Tra le sue raccolte poetiche: ...
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Diplomatico e scrittore spagnolo (n. Zafra 1550 circa - m. in mare 1624), paggio di Filippo II, poi capitano nelle guerre di Fiandra, governatore di Badajoz, inviato in Persia in missione diplomatica (1617). [...] Scrisse la De rebus Persarum epistola (1620), poi ampliata nei Totius legationis suae et Indicarum rerum Persidisque commentarii (rimasti inediti e poi riportati nella relazione di uno dei suoi segretarî ...
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Generale (n. Badminton, Gloucester, 1788 - m. in Crimea 1855); partecipò alle campagne antinapoleoniche sotto il comando di A. Wellington, di cui divenne nel 1815 aiutante di campo. Seguì poi sempre Wellington [...] con varie funzioni; nel 1852 fu creato barone. Comandante della spedizione inglese in Crimea (1854), dopo la vittoria dell'Al´ma, che aprì la via di Sebastopoli, e il prolungato assedio alla città, gli furono imputate dall'opinione pubblica inglese ...
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Ammiraglio (n. Tredington, Worcestershire, 1714 - m. in mare 1782). Nel 1761 partecipò alla presa di Pondichéry e l'anno seguente a quella di Manila; contrammiraglio nel 1778, durante la guerra di indipendenza [...] dello stesso anno, batté la flotta francese della Martinica. Viceammiraglio (1780), il 5 ag. 1781 si scontrò violentemente, ma in modo non risolutivo, con una flotta olandese presso il Dogger Bank; l'anno seguente partì per le Indie Orientali, ma ...
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Scrittore russo (n. Kuldiga 1892 - m. in prigionia 1939). Cultore di teatro (fu collaboratore di S. Ejzenštejn e di V. Mejerchol´d, tradusse e diffuse l'opera di B. Brecht) e di cinema, fece parte di varî [...] gruppi letterarî, svolgendo un'intensa attività come saggista e teorico della letteratura. Scrisse poesie, di evidente matrice futurista (Železnaja pauza "Pausa di ferro", 1919), e drammi, rappresentati ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...