Ingegnere italiano (Roma 1843 - m. in viaggio per l'Argentina 1908). Studiò e costruì numerosi importanti acquedotti; costruì anche il canale Villoresi, per il quale studiò lo stramazzo trapezoidale con [...] verso l'alto con inclinazione di 1/4, che porta il suo nome. Recatosi in Argentina, realizzò la rete dei canali d'irrigazione della provincia di Mendoza. In suo onore è stata denominata César Cipolletti una cittadina argentina (3500 ab. circa ...
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Uomo politico (n. Monteleone di Calabria 1892 - m. in volo presso il Cairo 1935); giornalista e organizzatore sindacale, fu redattore del Popolo d'Italia e segretario dei Fasci d'azione di Milano. Deputato [...] (dal 1924), divenne segretario e poi presidente della Confederazione dei sindacati fascisti dell'agricoltura (1928-33) e membro del Gran Consiglio del fascismo. Fu ministro per i Lavori pubblici (1935); ...
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Esploratore (n. Roma 1891 - m. in volo sulle Alpi 1935), di padre inglese e madre italiana. Ingegnere minerario nel Transvaal, dopo la prima guerra mondiale esplorò la regione a llanos nel bacino dell'Orinoco [...] (Venezuela); nel 1928, con T. Pastori e G. Rosina, traversò da sud (ponte sull'Auasc) a nord (Golfo di Zula) la depressione dancala (esplorazione descritta in La Dancalia esplorata, 1930). ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] era stato tra i principali sostenitori della secessione, tornò a Damasco, entrando a far parte del governo. Nel 1962 accesi contrasti in seno al partito gli costarono l'espulsione; al-Ḥ. provò allora, senza un grosso seguito e con scarsa fortuna, a ...
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Antropologo (n. Glasgow 1920 - m. in Virginia 1983); iniziò la propria attività di ricerca a Manchester, dove costituì un gruppo di studiosi che operò un profondo rinnovamento teorico e metodologico nella [...] Settanta, T. si spostò negli USA, dove insegnò dapprima alla Cornell University, quindi a Chicago e, dal 1977 alla morte, in Virginia. Proprio il contatto con l'antropologia statunitense ha portato T. ad aprirsi, ancor più di quanto non avesse fatto ...
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Poeta tedesco (n. Hohenems 1200 circa - m. in Italia dopo il 1251). Della sua vita si sa che fu al servizio del signore di Montfort, poi in contatto con la corte sveva; morì in Italia, al seguito dell'imperatore [...] , cui soprattutto R. deve la sua fama. Composta di 36.000 versi, l'opera, che intendeva porsi in Germania come prima storia universale in poesia, mescola dati storici e materiali di fantasia perseguendo il disegno di narrare lo sviluppo del regno di ...
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Navigatore (n. Wilmot, Nuova Scozia, 1844 - m. in mare, forse 1909), primo velista a effettuare la circumnavigazione del globo in solitaria. Si imbarcò giovanissimo e nel 1869 ottenne il primo comando. [...] (1894). Per due anni fu maestro d'ascia poi, riportato in efficienza il leggendario Spray, vi salpò da Boston nell'aprile 1895. Solo, a bordo della piccola imbarcazione di appena 11 m, compì il primo giro del mondo a vela da est a ...
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Giurista e politologo (n. Katowice 1900 - m. in Svizzera 1954). Avvocato, esercitò la professione nel settore del diritto del lavoro. Socialdemocratico, costretto all'esilio, dal 1933 al 1936 studiò sotto [...] schema interpretativo marxiano. Insieme a A. R. L. Garland e a O. Kirchheimer scrisse The fate of small business in Germany (1943). Alla fine della guerra accettò il posto di professore di government alla Columbia University e operò attivamente alla ...
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Economista e matematico (n. Cluj 1902 - m. in un incidente aereo in India, 1950). Studiò a Vienna e nel 1937 si trasferì negli USA; prof. di statistica matematica alla Columbia University (1941). Diede [...] dei parametri e di accettazione delle ipotesi, nella quale la dimensione del campione, invece di essere fissata in precedenza, si determina non appena i risultati derivanti dalle osservazioni appaiono soddisfacenti entro un intervallo di probabilità ...
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Scrittore libanese (n. Biskintā 1889 - m. in Libano 1989) di famiglia arabo-cristiana; studiò dapprima presso scuole russe in Libano e poi in Ucraina a Poltava. Nel 1911 si trasferì negli USA e nel 1920 [...] la raccolta poetica Hams al-giufūn ("Il mormorio delle palpebre", 1943), Book of Mirdad (1948), scritto dapprima in inglese e poi tradotto dallo stesso N. in arabo, la sua autobiografia Sab῾ūn ("Settanta", 1959-60, 3 voll.); dal 1970 al 1974 è stata ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...