POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] di C. P. nel rinnovamento musicale italiano, tesi di laurea, Università di Padova 1973-74; M. Di Pasquale, Dei concerti storici in Italia e di Oscar Chilesotti, in Oscar Chilesotti la musica antica e la musicologia storica, a cura di I. Cavallini ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] giusta impostazione della sua voce che era di tenore, studiando con M. Casati, P. e C. Romani. Nel 1847 egli era di Lammermoor, gli Arabi nelle Gallie di G. Pacini e I Puritani, in una lunga stagione che lo occupò fino all'aprile del 1855. Cantò poi ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] (libr. di G. Gabrieli, Venezia, teatro S. Angelo, carnevale 1719); La pace per amore (libr. di A. Schietti; in collaborazione con G. M. Buini, Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1719); Temistocle (libr.di A. Zeno, Padova, teatro Obizzi, giugno 1720 ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] XXXIX (1932), pp. 148-151; F.B. Pratella, Luci ed ombre per un musicista italiano ignorato in Italia, Roma 1933; M. Horwarth, Tebaldini, G. and Strauss, in Current Musicology, 1970, n. 10, pp. 74-91; G. Frigerio, V. G., musicista di Verderio rimasto ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] Striggio e S. Rossetto. Nelle scelte poetiche (oltre a quelle occasionali già citate de Li pratolini del Rucellai) il M. è in linea con le tendenze coeve intonando F. Petrarca, G. Boccaccio, I. Sannazzaro, T. Tasso, dalle quali tuttavia si distingue ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] un "innovatore".
Fonti e Bibl.: A. Bonaccorsi, Un compositore inedito: E. D., in Il Pianoforte, VII (1926), pp. 15-21;M. Bruschettini, E. D. Bibliografia delle opere musicali, in Boll. bibliogr. musicale, VI (1931), 2, pp. 61-70; V. DiDonato, E ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] (il futuro Luigi XVIII); nei libretti di queste opere, e sovente in seguito, la G. è indicata come virtuosa di camera del duca I, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, pp. 3 s.; M.-Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Il teatro di corte ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] di S. Maria presso S. Celso e la condizione dei musici a Milano tra il XVI e il XVII secolo, in Intorno a Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 296, 301, 311; R. Kendrick, The sounds of Milan, 1585-1650, Oxford 2002 ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G. Bizet, e nella prima assoluta di Fadette di M. de' Rossi (gennaio 1896), mentre il 29 febbr. 1896 partecipò alle celebrazioni ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] Lucia di Lammermoor, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Medée di L. Cherubini, Oberon di C. M. von Weber, La traviata. In seguito, sempre con la compagnia di Mapleson abbandonò le scene del Covent Garden per quelle dei Drury Lane e da allora conquistò ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...