Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] sono le Istituzioni di diritto civile (ed. riveduta, a cura di M. Sarfatti, Torino 1929, voll. 2). Altre opere: L'eredità moderno, Torino 1891; La successione nel possesso negli atti tra vivi, in Riv. ital. per le sc. giur., 1894-95; Il diritto ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] l'altro fratello Corrado, signore di Atripalda. Questi combatté per Manfredi a Benevento; poi, quando Corradino scese in Italia, Corrado sbarcò in Sicilia con Federico di Castiglia, e trasse l'isola a ribellarsi a Carlo d'Angiò. Nominato vicario del ...
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È il primo organo costituzionale dello stato. Nello stato moderno, che è stato costituzionale, esso ha solo una preminenza (primus inter pares) sugli altri organi costituzionali; nelle forme di stato precedenti [...] constitutions européennes et le rôle du Chef de l'État, Parigi 1931; G. M. De Francesco, La posizione giuridica del Capo dello Stato, in Studi per Cammeo, Padova 1933; M. Dendias, Le reforcement des pouvoirs du chef de l'État etc., Parigi 1932 ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può darsi a voce, per lettera, in qualunque modo; non si richiede al valore di essa alcuna formula.
L'assoluzione tanto dei peccati quanto delle censure può essere data ...
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POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] Steinmann e E. Hurwicz, K. P. P., der Staatsmann der Reaktion unter Alexander III., Königsberg 1933; M. N. Pokrovskij, K. P. P., in Enc. slovar' Granat, XXXII (1915), pp. 380-85; A. A. Kizevetter, in Na čuzoj storone, IV (1924), pp. 257-81; J. Slavík ...
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WINDSCHEID, Bernard
Emilio ALBERTARIO
Giurista tedesco, nato il 26 giugno 1817 a Düsseldorf, morto a Lipsia il 26 ottobre 1892. Frequentò le università di Bonn, di Berlino, e poi ancora di Bonn, dove [...] ed., Düsseldorf 1862-1870; 9ª ed. curata da T. Kipp, Francoforte sul M. 1906) occupa non solo il primo posto, ma assorbe - si può dire - Esse sono: Über den Besitz an Theilen einer zusammengesetzten Sache, in Jahrb. f. hist. und dogm. Bearbeit. d. röm ...
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Giurista, nato il 27 marzo 1858 a Genova, ivi morto il 17 gennaio 1928. Il padre Maurizio tenne per molti anni la cattedra di diritto e procedura penale nell'università genovese, dove il figlio insegnò [...] e preparatore di leggi.
L'opera sua maggiore, le Note al Trattato delle Pandette di B. J. H. Windscheid, stese in collaborazione con C. Fadda (Torino 1887 segg.), rappresenta, sotto il modesto titolo, un punto d'arrivo nella storia della letteratura ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] un Calendario liturgico e una Guida per i pellegrini.
Bibl.: Edizione della Structura, di M. Cerrati, Documenti e ricerche per la storia dell'antica Basilica Vaticana, I, (in Studi e testi, n. 26), Roma 1914; id., Fonti per la storia dell'antica ...
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Giurista, nato a Genova nel 1848, morto ivi il 18 maggio 1931, figlio del penalista Maurizio e fratello maggiore del romanista Paolo Emilio (v. App. I, p. 263). Insegnò dal 1886 diritto commerciale, marittimo [...] a più riprese argomenti di storia giuridica e civile della Liguria (della cui Società di storia patria fu presidente), e in quello che fu l'ultimo e maggiore lavoro della sua vita, sul mercante pratese Francesco Datini, congiunse l'erudita indagine ...
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Giureconsulto, nato il 27 novembre 1668 a Limoges, morto il 9 febbraio 1751 a Parigi. Figlio di un intendente provinciale, che gli diede un'educazione giansenistica, a 22 anni era già avvocato generale [...] si dedicò con passione alle riforme del diritto civile e lasciò in tal campo orme profonde con le sue ordinanze sui testamenti, le donazioni e le sostituzioni.
Opere: Ouvres, a cura di M. Pardessus, voll. 16, Parigi 1819-20; Lettres, a cura di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...