ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] particolare rilevanza assume l'a. a tutto sesto (o rotondo o semicircolare), con il centro di curvatura giacente sul voll., Berlin 1911-1920; O. Reuther, Ocheidir, Leipzig 1912; M. Gómez-Moreno, L'entrecroisement des arcades dans l'architecture arabe, ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Suida, Genua, Leipzig 1906, pp. 100, 122, 130, 140, 144-153; M. Labò, Il romanzo di L. C., in Il Marzocco, 20 marzo 1921, p Archivo español de arte, XXIX [1956], pp. 216 s.); P. Rotondi, Appunti sull'attività giovanile di L. C., Genova 1956; G. Fiocco ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] da lui realizzato dopo il 1568, grazie all'aiuto finanziario di M. A. Ortensio ed in società con I. Rocchetto, pittore.
. e storia dell'arte, IV (1933), 1-3, pp. 9 s.; P. Rotondi, J. D. scultore, in Capitolium, X (1934), pp. 267-71; F. Baumgart ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] una sua partecipazione al cantiere del monastero di S. Chiara di Urbino (Rotondi, 1949, pp. 117 s.; Fiore - Tafuri, 1994, p. S. Danesi Squarzina - G. Borghini, Roma 1981, pp. 69-87; M.L. Riccardi, La chiesa e il convento di Santa Maria della Pace, in ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] ° e 8°, era protetta da un muro in pietrisco (larghezza m. 2 ca., altezza m. 3-4). Ai piedi di questa fortezza s. Ludgero fece in origine completamente dorato, è ornato da pomelli rotondi o poligonali anticamente decorati da pietre preziose e reca ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] 1982a) -; queste crociere a cinque spicchi poggiano su enormi pilastri rotondi; il muro meridionale della sala, aperto da feritoie, ha uno -1291), in Etat et colonisation au Moyen Age, a cura di M. Balard, Lyon 1989, pp. 193-214;
id., L'évolution ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] 1901.
Oberto Scriba de Mercato (1186), a cura di M. Chiaudano (Documenti e studi per la storia del commercio e Ingauna e Intemelia, n.s., 4, 1949, pp. 1-8.
P. Rotondi, Per Tommaso e Matteo Biasacci da Busca, I, Gli affreschi in S. Bernardino ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] gli affreschi di S. Biagio, il D: con il quadraturista M. A. Chiarini si recò a Lucca, dove soggiornò quasi due , Leipzig 1937, pp. 239 s., sub voce Sole, Giov. Gios. dal; P. Rotondi, Arte a Sarzana dal XII al XVIII sec., Sarzana 1953, p. 53; O. Kurz ...
Leggi Tutto
ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] se non proprio l'intera eredità di Carlo il Temerario (m. nel 1477), almeno la sua ricca parte nei Paesi Bassi. 'bottega' potrebbero aver anche disegnato i due splendidi sigilli rotondi di Rodolfo, che vanno considerati tra le opere migliori della ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] 1948, pp. 41, 165, 239; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, II, Frankfurt a. M. 1941, p. 486; III, ibid. 1952, pp. 109, 703, 717; IV, ibid. 1952, p. 467; P. Rotondi, Il pal. di Ant. Doria a Genova, Genova 1958, pp. 49-52; C. Manara, Montorsoli e ...
Leggi Tutto
rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
legamento
legaménto (ant. ligaménto) s. m. [dal lat. ligamentum, der. di ligare «legare»]. – 1. L’atto di legare, di unire; unione, connessione; concr., ciò che serve a legare, a tenere unito. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, formazione...