GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] stessi frati del Santo. Nel 1702 morì padre Felice Rotondi, illustre teologo e docente dell'Università di Padova, . 45); L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 132; W. Arslan, Inventario degli ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] dell’ambiente culturale cittadino come lo scrittore Pietro Rotondi, il poeta Andrea Maffei e il giornalista arte moderna. Le collezioni. Il XIX secolo, a cura di E. di Majo - M. Lanfranconi, Milano 2006; G. Mollisi, “Le vittime del lavoro” di V. V ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] 1936, pp. 721, 724, 746 s., 749-757; P. Rotondi, Sculture e bozzetti lauretani. Contributi alla scultura italiana del Cinquecento, K. Sordi, Ancona 1988, pp. 102 s., 243 s.; A.M. Massinelli, Tarquinio e P.P. Iacometti, in Le arti nelle Marche al ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] Borghese, impersonò Aretusa e la dea Diana; Francesco Rotondi il pastore Carino; l’adolescente Mario Savioni il ”, 1583-1655, in Acta musicologica, LI (1979), pp. 121, 126; M. Padoan, Un modello esemplare di mediazione nell’Italia del nord: S. Maria ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] ed., a cura di F. Lamera, ibid. 1987, pp. 289, 295 s.; M. Newcome, Genoese Baroque drawings, New York 1972, p. 45; G. Godi, Dipinti la Granja de San Ildefonso, Madrid 1976, p. 43; G. Rotondi Terminiello, Gall. naz. di palazzo Spinola, Genova 1976, p. ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] restauro. Atti… Genova…, 1982, a cura di G. Rotondi Terminiello - F. Simonetti, Genova 1984, pp. 242, 244 Atti… Pordenone… 1984, a cura di C. Furlan, Pordenone 1985, p. 167; M. Newcome, Le dessin à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle (catal.), Paris 1985, ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] si può ricavare dagli Indici della rivista, a cura di C. Rotondi, I, Firenze 1980, pp. 112-131 (in app. al 256, 273-369; sui rapporti del G. con Pascoli e D'Annunzio vedi ancora: M. Petrini, G. Pascoli, "Il Convito" e "Il Marzocco", in Belfagor, 31 ...
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SCORZA, Sinibaldo
Gianluca Zanelli
– Nacque a Voltaggio (Alessandria) il 16 luglio 1589 dal nobile Giovanni Scorza, «uomo ricco di beni di fortuna, e molto più d’integrità di vita» (Soprani, 1674, p. [...] ; Lavagninus, S. S., in A Compagna, 1931, vol. 5, pp. 3-16; M. Bonzi, S. S., Savona 1942; Id., S. S. e Antonio Travi, Genova 1964 Barocca (catal., Genova), a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992, pp. 255 s.; J.K. Ostrowski, Studi ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] , Il Pungolo, Il Resto del carlino, La Tavola rotonda e altri ancora. Solo una parte della prosa giornalistica confluì nei manoscritti: il romanzo La serrata di Pian d’Avenna, a cura di M. Cimini, Roma 1991 e I racconti di Samuele Weller, a cura di A ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] , gli fu rinnovato in forma definitiva, finché, per il d. m. 26 nov. 1875, non gli fu conferita l'abilitazione definitiva a 1878), in cui, a differenza dei precedenti traduttori (P. Rotondi, G. Rossi), che avevano scelto di rendere gli esametri dell ...
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rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, stanza r.; anello, tronco, vaso, ciottolo...
legamento
legaménto (ant. ligaménto) s. m. [dal lat. ligamentum, der. di ligare «legare»]. – 1. L’atto di legare, di unire; unione, connessione; concr., ciò che serve a legare, a tenere unito. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, formazione...