CASTELLO, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giov. Battista, il Bergamasco, pittore ed architetto ben noto per la sua attività nei palazzi e nelle chiese di Genova, e di una Margherita, passò [...] del siglo XVI en la Corte. El pleito por la pintura del Pardo, in Archivo español de arte, XXXI (1958), pp. 113-139; in El Escorial 1563-1963, Madrid 1963, II, ad Indicem; J. M. Pita Andrade, Las pinturas al fresco en El Escorial, in Goya, 1963, ...
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MAURO di Pantaleone
Paola Vitolo
MAURO di Pantaleone. – Nacque presumibilmente ad Amalfi agli inizi del sec. XI, figlio di Pantaleone di Mauro di Maurone Comite e di Maru.
M. appartenne alla quarta [...] noti il luogo e la data della sua morte.
Nel 1066 M. aveva donato all’abbazia di Montecassino le porte bronzee per la cui M. invoca il perdono dei peccati per sé e per i propri figli (Pantaleone, Giovanni, Sergio, Mansone, Mauro e Pardo), facendo ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] di Nese e, due giorni dopo, a Biagio di Pardo detto Culetto. Dei 100 fiorini concordati per il suo lavoro città e il territorio dai Pio agli Estensi (secc. XIV-XVIII), a cura di M. Cattini - A.M. Ori, Modena 2009, pp. 317-334 (in partic. pp. 319 s.); ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] Rossetti Brezzi (1980) in Spagna (Zarzuela e palazzo del Pardo), ciò che prova l'abitudine della duchessa Maria Antonia di del mantello, ecc…. Il primo è oggi dubitativamente assegnato a L. M. van Loo (Astrua, 1987, p. 74). La Rossetti Brezzi ( ...
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CEUTA
F. López Pardo
N. Villaverde Vega
Città sulla costa africana dello stretto di Gibilterra, situata su una sorta di istmo fra due baie sulla punta che sporge nel Mediterraneo. Qui o nelle vicinanze, [...] -Catálogo. Sala Municipal de Arqueología de Ceuta, Ceuta 1981; M. I. Fernández García, Aportación al estudio del comercio antiguo ibid., pp. 498-505; Ν. Villaverde Vega, F. López Pardo, Una nueva factoría de salazones en Septem Fratres. El origen de ...
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MASONES NIN, Stefano
Gianfranco Tore
– Nacque a Cagliari nel 1645 da Antonio Masones Corellas e da Anna Nin y Sanjust, del casato dei conti di San Lorenzo.
Il padre – secondogenito di Giovanni Stefano [...] dignitosa sistemazione nella burocrazia regia. Il matrimonio con Anna Francesca Pardo y Patiño, dama di corte della regina madre, Maria titolo di marchese, ma gli negò uffici e rendite. Il M. rientrò in Sardegna con un titolo adeguato al rango e visse ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] , Pistoia 1980, pp. 160-164, 185-195; V. Franchetti Pardo, J. L.: un architetto pistoiese tra Cinquecento e Seicento, in storia dell'architettura, 1980, n. 27, pp. 76-84; M. Fossi, Regesto dei lavori eseguiti alla basilica dell'Umiltà di Pistoia dal ...
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Khāne-ye dust kojāst?
Umberto Mosca
(Iran 1987, Dov'è la casa del mio amico?, colore, 85m); regia: Abbas Kiarostami; produzione: Ali Reza Zarrin per Kanun; sceneggiatura: Abbas Kiarostami; fotografia: [...] riesce a salvare l'amico da una sicura punizione.
Pardo di bronzo al Festival di Locarno nel 1989, il "Sight & Sound", n. 10, October 1996.
M. Della Nave, Abbas Kiarostami, Milano 1999.
M. Dalla Gassa, Abbas Kiarostami, Recco 2000.
J. Rosenbaum, ...
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White Heat
Peter von Bagh
(USA 1949, La furia umana, bianco e nero, 114m); regia: Raoul Walsh; produzione: Louis F. Edelman per Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo racconto di Virginia Kellogg; sceneggiatura: [...] Cody, in preda a un'esaltazione folle, grida al cielo "Ma', I'm top of the world!", prima di far esplodere a colpi di pistola il serbatoio (Verna Jarrett), Edmond O'Brien (Hank Fallon/Vic Pardo), Margaret Wycherly (Ma' Jarrett), Steve Cochran ('Big ...
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German, Aleksej Jurevič
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico russo, nato a Leningrado il 20 luglio 1938. Con soli quattro lungometraggi, e nonostante una persistente censura politica operata nei [...] uscire solo nel 1984, e fu premiato nel 1986 con il Pardo di bronzo e con il Fipresci al Festival di Locarno. Tratto pp. 23-28, 76-80.
XXIV Mostra internazionale del nuovo cinema di Pesaro, Lenfil′m Urss 1978-1988, Roma 1988, pp. 6-8, 12, 30-36.
F.F ...
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pardo1
pardo1 agg. e s. m. [dallo spagn. pardo, uso estens. di pardo «leopardo» (cfr. pardo2)], ant. – Di colore grigio scuro: la mensa ha un tovaglin tra bigio e pardo (Marino); come s. m., il colore stesso.
pardo2
pardo2 s. m. [lat. pardus, dal gr. πάρδος], ant. o letter. – Leopardo: portava indosso Una pelle di p. (V. Monti); parea sangue di p. (D’Annunzio). Come simbolo della velocità: Intelletto veloce più che pardo (Petrarca); Al veder lince,...