PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] baronia nel Teramano – e il figlio del conte di Manoppello, Pardo Orsini (1480), Petrucci lo rafforzò con l’unione fra la di studi, Bari (6-7 febbraio 2008), a cura di C. Corfiati - M. De Nichilo, Lecce 2009, pp. 171-192; E. Scarton, La congiura dei ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] Analisi prosopografica, secoli XVI-XVII, Napoli 1987, p. 385; M.N. Miletti, Salario dei magistrati e jus sententiae nel Regno en la monarquía hispánica (siglos XVI-XVIII), a cura di J.F. Pardo Molero, Madrid 2017, pp. 301-324; C. Tapia, A treatise on ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] di s. Nicola, che è quello di Felice de Pardo, della santa monaca, che è quello di Margherita del Seicento e il Settecento, in Pittura a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 64, 209 s., 297 s.; Id., in S. Abbondio ...
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SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] . 30, vv. 57-58, pp. 52 s.); Giovanni Pardo, cancelliere regio, in un carme in calce al volume delle di una città, a cura di F. Amirante, Napoli 1995, pp. 181-193; M. de Nichilo, Il problema della data di morte di Giovanni Pontano, in I viri ...
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PROCACCINI, Andrea
Gonzalo Zolle Betegón
PROCACCINI, Andrea. – Nacque a Roma nel 1671 da Carlo e da Angelica Vela. Pittore e architetto, fu tra i principali scolari e seguaci di Carlo Maratti prima [...] con figure), conservati tra il Real Sitio de El Pardo (Madrid) e il Palazzo Reale di Riofrío (Segovia), , Iriarte: antico e moderno nelle collezioni del Gruppo IRI, Milano 1989; A.M. De Strobel, Le arazzerie romane dal XVII al XIX secolo, Roma 1989; ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] a Pietro la decorazione di una finestra laterale della Torre del Pardo (Patera, 1980a, p. 176 nota 45). Anche sulle del Quattrocento, in Storia della Sicilia, V, Napoli, 1981, pp. 233-271; M.C. Gulisano, Note su P. d. B., in BCA - Beni Culturali e ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] del bosco vecchio di Ermanno Olmi, nel 2000 il Pardo d’oro alla carriera al Festival internazionale di Locarno. Fantozzi, rag. Ugo. La tragica e definitiva trilogia, Milano 2013; M. Sesti, P. V.: “Morire è un evento formidabile. Non abbandonatemi”, ...
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SEMINO, Alessandro e Cesare
Gabriele Langosco
SEMINO, Alessandro e Cesare. ‒ Nacquero a Genova, intorno al 1550, da Andrea (Parma, 1999e, p. 408).
Compirono la formazione presso la bottega del padre [...] la partecipazione al cantiere decorativo del palazzo del Pardo a Madrid. La sua firma compare inoltre 1, pp. 5-28; Ead., ibid. (1976b), 3, pp. 5-29; P.M. Lukehart, Contending ideals: the nobility of G.B. Paggi and the nobility of painting, Baltimora ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] a Colonia. Il 18 marzo 1767 nel palazzo del Pardo il re gli impose la berretta cardinalizia. L’8 Notizie per l’anno bisestile 1784, Roma 1784, pp. 97 s.; O.M. Paltrinieri, Elogio del nobile e pontificio collegio Clementino di Roma, Roma 1795, ...
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MONTAGNANA, Antonio Paolo
Giovanni Polin
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1707 da Lorenzo e da Domenica Frena e fu battezzato il 24 luglio nella parrocchia di S. Salvador.
Il padre, nato a Lendinara nel [...] mesi (cfr. Peake; Marx, pp. 707 s.).
Il debutto del M. in questa città avvenne il 13 nov. 1731 in una ripresa del Tamerlano 'occasione date nei vari siti reali spagnoli (come Aranjuez ed El Pardo), di cui dà conto, tra gli altri, Cotarelo y Mori ...
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pardo1
pardo1 agg. e s. m. [dallo spagn. pardo, uso estens. di pardo «leopardo» (cfr. pardo2)], ant. – Di colore grigio scuro: la mensa ha un tovaglin tra bigio e pardo (Marino); come s. m., il colore stesso.
pardo2
pardo2 s. m. [lat. pardus, dal gr. πάρδος], ant. o letter. – Leopardo: portava indosso Una pelle di p. (V. Monti); parea sangue di p. (D’Annunzio). Come simbolo della velocità: Intelletto veloce più che pardo (Petrarca); Al veder lince,...