Nair, Mira
Nair, Mira. – Regista cinematografica indiana (n. Bhubaneshwar 1957). Ha saputo raccontare aspetti della vita sociale del suo Paese facendosi apprezzare in Occidente ed è riuscita ad affrontare [...] sociali impegnativi nei successivi Mississippi Masala (1991) e The Perez family (1995). Con Monson wedding (2001, Leone d’ vita) ha adattato il romanzo Vanity fair, dell’inglese W.M. Thackeray, trasformandolo in un film raffinato e molto curato nei ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] 1574.
Durante il suo soggiorno a Madrid gli era stato raccomandato M. Cervantes, che tenne poi a Roma al suo servizio per Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva, tav. V; C. Perez Pastor, Documentos cervantinos hasta ahora inéditos, II, Madrid 1902, ...
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glifosato
s. m. Prodotto chimico usato come erbicida, divenuto di libera produzione nel 2001, dal 2015 dichiarato dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Oms potenziale cancerogeno [...] provocato la distruzione dell’economia familiare e regionale generando malformazioni genetiche negli esseri umani e negli animali. (Adolfo Pérez Esquivel, Unità, 18 novembre 2009, p. 33, Esteri) • Questo diritto è fondamentale per il benessere di un ...
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Garcia Perez, Alan
García Pérez, Alan. – Politico peruviano (n. Lima 1949), leader dell’APRA (Alianza popular revolucionaria americana). È stato presidente del Perù dal 1985 al 1990 ed è stato poi rieletto [...] nel 2006, seppure a seguito di elezioni piuttosto controverse nelle quali ha vinto il ballottaggio contro O. M. Humala con il 53,5% dei voti. García aveva presentato un programma di ispirazione socialdemocratica e critico nei confronti delle ...
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Uomo politico guatemalteco (n. Ciudad de Guatemala 1950). Generale dell’esercito negli anni del regime militare, nel 1996 ha rappresentato le forze armate durante gli accordi di pace che hanno portato [...] si è aggiudicato il ballottaggio del 6 novembre con quasi il 54,89% dei voti, a fronte del 45,11% del populista M. Baldizón. P.M. è il primo ex membro dell’esercito alla guida del paese dalla fine del regime militare, e ha vinto le elezioni puntando ...
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Uomo politico cileno (n. Santiago 1800 - m. 1889); diplomatico in Francia (1829), Argentina (1836) e Stati Uniti, fu quindi ministro delle Finanze (1845) e degli Affari esteri (1849). Presidente della [...] Repubblica nel 1861, fu rieletto nel 1866 e governò fino al 1871. Presidente del senato (1875). Si separò dalla rigida linea conservatrice dei predecessori; cercando la collaborazione dei liberali, proclamò, ...
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Scrittore spagnolo (n. forse Mula 1544 circa - m. Lorca, Murcia, 1619 circa). Lasciò inediti due volumi, uno sulle glorie di Lorca, l'altro sull'assedio di Troia. Vasta rinomanza trasse dalla Historia [...] de los bandos de los Zegríes y Abencerrajes (1595), a cui seguì la Segunda parte de las guerras civiles de Granada (1619), narrazione storico-fantastica della guerra contro i mori delle Alpujarras e degli ...
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Conquistatore spagnolo (m. dopo il 1542); dal 1539 governatore provvisorio della Nueva Granada, per l'assenza del fratello Gonzalo Jiménez (v.). Inviò varie spedizioni, soprattutto nella valle del Cauca, [...] e promosse la fondazione di alcune città quali: Antioquia, Tunja, Vélez (Santander). Nel 1541 iniziò una spedizione in cerca dell'Eldorado; ritornato a Santa Fe de Bogotá, a causa di dissidî con J. Lebrún, ...
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Generale e ammiraglio spagnolo (m. 1619). Essendosi distinto, nel 1581, in una spedizione contro i Saraceni e, nel 1587, nella difesa di Cadice contro gli attacchi del Drake, Filippo II gli affidò il comando [...] della Invencible Armada contro l'Inghilterra. Poco esperto nelle cose di mare, andò incontro al disastro del 1588, né riuscì a impedire agli Inglesi di prendere e saccheggiare Cadice (1596) ...
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Nobile generale spagnolo (m. 1664) del tempo di Filippo IV. Cognato di Giovanni di Braganza dichiaratosi nel 1640 re di Portogallo, su istigazione di questo cercò di far ribellare l'Andalusia per farne [...] un regno proprio. Fu perdonato dal re dietro confisca di parte dei suoi beni, ma la ribellione costò il potere al duca di Olivares, che lo proteggeva ...
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