DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] opinione pubblica. Era sorto intanto alla fine di marzo a Firenze, per volontà di Garibaldi e sotto la direzione di M. Montecchi, il Centro dell'emigrazione per l'organizzazione degli esuli romani, ed è probabile che fosse utilizzata la fitta rete di ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] , con Lanza” (Bartoccini, p. 419). Fu il C., infatti, per incarico dei Lanza a fissare (8 ott. 1864) un incontro con M. Montecchi e G. Checchetelli per stabilire accordi con i patrioti romani, e il Lanza presentava al C. il 12 ag. 1865 l’avv. A. De ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] convulsi giorni di transizione collaborò con M. Montecchi nel tentativo di assicurare alla . E. Oppo, Forma e colorinel mondo, Lanciano 1938, p. 209; M. Wackernagel, Ein italien. Künstlerleben aus der Risorgimentzeit: der römische Maler Nino C ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] politiche in Miei ricordi, I, Torino 1889, pp. 331 s.) e in quelle sulla fine del potere temporale nel 1870: accenni in M. Montecchi, La Giunta romana ed il Comizio popolare del 22 sett. 1870, Venezia 1870, pp. 23, 25; C. Pavone, Alcuni aspetti dei ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] alle riunioni che avevano per fine la riorganizzazione delle forze liberali romane.
Il 3 dicembre ebbe un lungo colloquio con M. Montecchi e con Visconti Venosta, durante il quale si decise di agire per mezzo di Ricasoli su F. Gualterio perché si ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] e testimonianze dirette su questo stesso momento stor. in M. Montecchi, Fatti e docc. riguardanti la divis. civica e volontari Bilancia, Firenze 1979, ad Ind. Particolarmente informato è C. M. Travaglini, Il dibattito sull'agric. romana nel sec. XIX ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] giugno 1849 combattendo contro le truppe francesi. I suoi resti riposano nell'ossario del Gianicolo.
Fonti e Bibl.: M. Montecchi, Fatti e documenti riguardanti la divisione civica e volontari mobilizzata sotto gli ordini del general F. dalla partenza ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] s.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa..., Roma 1907, I, pp. 164 s.; E. Montecchi, M. Montecchi nel Risorg. ital., Roma 1932, pp. 185, 217 s., 278 s.; M. Lizzani, Tra i fogli di una strenna pagana, in Strenna dei romanisti, XV (1954), pp. 66-114 ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] d'origine della grande sollevazione nazionale scaturirono i rapporti con uno dei maggiori esponenti rivoluzionari romani: l'avvocato M. Montecchi, con il quale corse una fitta corrispondenza in codice, tenuta spesso per il tramite di A. Maccolini ...
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MASI, Luigi
*
– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] sotto l’influenza degli elementi più radicali, come M. Montecchi, o del segretario D. Silvagni a far nascere pp. 311 s., 315; A. Fortini, Una gloria militare umbra: il gen. L. M., Roma 1959; C. Pavone, Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il ...
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centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...