Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] governi Zoli e Fanfani (maggio 1957 - febbr. 1959), nel febbr. 1959 fu eletto segretario della DC, in posizione di mediazione tra fanfaniani e dorotei. M. guidò il partito attraverso la complessa crisi del centrismo all'apertura ai socialisti e al ...
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Stato dell’America Centrale insulare è formato dall’omonima isola delle Piccole Antille, e costituisce una delle Isole Sopravento. S. è situata 32 km a N dell’isola Saint Vincent e 40 km a S di Martinica, [...] L’isola appare costituita da montagne vulcaniche (massima altezza 959 m) coperte da foreste e ricche di sorgenti termali. Il Indiani e di Bianchi. S. è lo stato più popoloso dell’America Centrale insulare: la sua lenta ma costante crescita demografica ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Alessandria d'Egitto 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] la destituzione di M. Nagib, 1955). Con la nazionalizzazione del Canale di Suez (1956) N. si affermò come leader dell'anticolonialismo e del panarabismo. Dopo la sconfitta egiziana nella cosiddetta guerra dei sei giorni, si dedicò alla ricerca di una ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] di C. È la più settentrionale e la più vasta (6710 km2 con 690.503 ab. nel 2020 e 150 comuni) delle province calabresi e, dopo Crotone, la meno densamente popolata, soprattutto a causa del forte movimento migratorio, attenuatosi nel decennio 1980-90 ...
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Cittadina dell’Inghilterra (25.434 ab. nel 2001), nello Warwickshire, sull’Avon e alla confluenza in esso del Lea, 35 km a SE di Birmingham. Mercato agricolo e sede di industrie metalmeccaniche e del mobile. [...] di Ethelfleda.
Conti di W. Il titolo fu attribuito (1088) da Guglielmo II a Henry de Newburgh (m. Normandia 1123), signore di Neubourg (Normandia) e barone dello scacchiere del ducato; amico e consigliere di Enrico I, gli rimase fedele all’epoca ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] fede nell'avvento di un'unica Chiesa cattolica capace di riunire in sé tutte le Chiese. Nell'Europa della Restaurazione de M. è massimo esponente, con L. de Bonald, di quella corrente teocratica e ultramontanistica che speculativamente s'innesta nel ...
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Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] di sottrarre al dominio di Arcadio l'Illirico, determinò un contrasto con l'Impero di Oriente, intervenne poi nella difesa dell'Oriente contro i Visigoti, domò (397) la rivolta di Gildone in Africa, sconfisse (402) a Pollenza i Visigoti di Alarico ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij: 1807-12). L'alleanza russo-francese, già incrinata con la pace di Schönbrunn (1809) e lo ...
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Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...] . penetrò in Francia e giunse fino a Parigi: nel 980 i due sovrani si riconciliarono e la pace fu ristabilita sulla base dello status quo. Pacificata la Germania, O. discese lo stesso anno in Italia. Dopo aver sostato a Pavia, Ravenna e Roma, penetrò ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] arconte perpetuo dai Tessali e aveva ottenuto due voti nell'anfizionia delfica, era in tal modo saldamente accampato nel cuore della Grecia. La resistenza ateniese, per opera di Demostene e dei suoi amici democratici, si irrigidì: ciò valse a due ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...