Genesi degli eritrociti della serie megalocitica, costituita dal promegaloblasto, dal megaloblasto basofilo, dal megaloblasto policromatofilo, da quello ortocromatico, dal promegalocito e infine dal megalocito. [...] di condizioni morbose diverse, aventi in comune la carenza di fattori antianemici antimegaloblastici. La m. patologica dell’adulto riconosce un progenitore indifferenziato. Anemie megaloblastiche Anemie ipercromiche e macrocitiche (cioè con valore ...
Leggi Tutto
Processo morboso sistemico dell’apparato emopoietico, caratterizzato da alterazioni quantitative e qualitative degli elementi cellulari del sangue di genesi midollare. Se sono interessate tutte le serie [...] ) o due sistemi (per es., m. eritroleucemica). A seconda delle alterazioni quantitative, si distinguono m. iperplastiche, caratterizzate da intensa proliferazione degli elementi cellulari, con aumento delle forme immature, e m. aplastiche (o anemie ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] e sono in grado di innescare una serie di eventi a cascata che provocano la risposta finale della cellula. Esempi di m. secondari, che sono tutte sostanze intracellulari, sono l’AMP ciclico, i diacilgliceroli, i derivati fosforilati degli inositoli ...
Leggi Tutto
Verme piatto della famiglia Botriocefalidi. Al genere Diphyllobothrium appartiene D. latum, parassita intestinale dell’uomo (e di cane, gatto, volpe), diffuso soprattutto nell’Europa settentrionale, che [...] raggiunge i 10 m di lunghezza. Le uova opercolate si sviluppano nell’acqua in una larva ciliata (oncosfera o coracidium) si trasforma in larva plerocercoide che, giunta nell’intestino dell’ospite definitivo, dà luogo al verme adulto.
La ...
Leggi Tutto
Immunologo lussemburghese (n. Echternach 1941). Dopo gli studi in Biologia e chimica ha iniziato la carriera di ricercatore presso il Centre national de la recherche scientifique (CNRS, importante centro [...] ) e il premio Nobel per la medicina 2011 (con B. Beutler e R. M. Steinman): H., B. Beutler e R. M. Steinman hanno dimostrato l’importanza dell’immunità innata nei mammiferi, scoprendo i meccanismi difensivi che gli organismi oppongono agli agenti ...
Leggi Tutto
Gruppo di polisaccaridi strutturali e di protezione indicati anche con il nome di glicosamminoglicani. Sono associati a proteine per formare molecole complesse note come proteoglicani. Contengono sempre [...] (di tipo recessivo autosomico), alterazioni del metabolismo dei m. (che vengono eliminati in eccesso con le urine: mucopolisaccariduria) e disturbi dell’accrescimento (per turbe dell’ossificazione encondrale). Le mucolipidosi sono tesaurismosi che ...
Leggi Tutto
Allison, James Patrick. – Immunologo statunitense (n. Alice, Texas, 1948). Direttore del Cancer Research Laboratory dell'Università della California a Berkeley e del Ludwig Center for Cancer Immunotherapy, [...] dal 2012 docente di Immunologia al M.D. Anderson Cancer Center, negli anni Novanta ha condotto pionieristiche ricerche alla University of California di Berkeley nel campo delle terapie immunologiche contro il cancro, individuando il ruolo rivestito ...
Leggi Tutto
Medico e attivista congolese (n. Bukavu 1955). Laureato in Medicina nel Burundi, specializzato in ginecologia in Francia, presso l'Università di Angers, nel 1999 ha fondato il Panzi Hospital a Bukavu, [...] , durante la guerra civile che ha dilaniato il Paese. M. è considerato uno dei più grandi esperti a livello internazionale il suo lavoro e per aver potato all’attenzione dell’opinione pubblica internazionale la brutale violenza sistematica contro le ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Odessa 1867 - Mosca 1930), collaboratore di I. P. Pavlov e allievo di I. M. Sečenov. Laureatosi a Tartu, lavorò nel laboratorio di Kazan´ fino al 1903; fu poi professore di fisiologia all'università [...] di Kazan´ e dal 1924 a Mosca. Autore di nuovi metodi di ricerca nella fisiologia del cuore e dell'apparato nervo-muscolare, S. ebbe la grande funzione di indirizzare a livello fisico-chimico le indagini fisiologiche dei laboratorî di Kazan´. Le sue ...
Leggi Tutto
Pediatra statunitense (n. Scranton, Pennsylvania, 1868 - m. 1949); prestò servizio in varî ospedali pediatrici, soprattutto (1902-30) presso il Child ren's Hospital di Filadelfia, e anche come istopatologo [...] i 6 anni ed è caratterizzata dalla frequente localizzazione alle ossa del cranio, in particolare al temporale, responsabile della triade sintomatologica, tipica sebbene incostante, di cranio a carta geografica (reperto radiografico), diabete insipido ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...