Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] coloranti organici naturali o di sintesi. P. d’Assia Colorante organico della classe dei bis-diazo-derivati; sotto forma di sale sodico si -o-cresolsulfoftaleina), p. metacresolo (m-cresolsulfoftaleina).
Medicina
Sindrome caratterizzata dalla ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] ), salpingostomia (creazione di un ostio artificiale tra la s. uterina e l’utero, praticata in casi di stenosi od occlusione della s., che provoca sterilità; si esegue resecando il tratto di s. ristretto o chiuso, e suturando la porzione residua di ...
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Robusta tunica muscolare del cuore delle cui pareti costituisce la parte fondamentale. La sua superficie esterna è rivestita dal pericardio, quella interna dall’endocardio; le fibre miocardiche sono formate [...] del defibrillatore automatico impiantabile per la prevenzione della morte improvvisa (➔ defibrillazione).
Miocardiorrafia Sutura chirurgica della parete del cuore.
Miocardite Malattia del m. a carattere infiammatorio. Si distinguono tre categorie ...
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socioanalisi Procedimento di analisi che ha per oggetto di studio le strutture organizzative istituzionali e le loro dinamiche. Storicamente il termine è stato introdotto a indicare l’analisi dell’istituzione [...] in Gran Bretagna, grazie alla comunità terapeutica proposta da M. Jones, e qualche anno prima in Francia, con l’organizzazione manicomiale, erano descritti quali responsabili dell’insorgere della malattia mentale; una volta individuati i meccanismi ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] falangiti furono le sarisse (lunghe aste da 4 a 5,50 m) che, protese in avanti, formavano una selva di punte sulla fronte della f., la cui profondità era di 16 uomini. All’eccellenza della f. si devono le vittorie di Filippo II e poi di Alessandro ...
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In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] tratto del ventaglio mesenterico, che si esegue in caso di malattia propria del m. (cisti, tumori) o di malattie di un segmento dell’intestino quando si debba procedere a una resezione intestinale. Mesenteropessia Intervento chirurgico di fissazione ...
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Medico italiano (Milano 1925 - ivi 2016). Laureatosi in medicina e chirurgia (1950), ha concentrato i propri studi in campo oncologico; nel 1975 è divenuto direttore dell'Istituto nazionale dei tumori. [...] (con C. Tonelli, 2007); L'uomo con il camice bianco (con A. Costa, 2009); Dell'amore e del dolore delle donne (2010); La scelta vegetariana (con M. Pappagallo, 2011); Longevità (2012); Il primo giorno senza cancro (2012); La dieta del digiuno ...
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Corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo.
astronomia G. terrestre o terracqueo La Terra; per analogia, la rappresentazione rimpicciolita della Terra su una superficie sferica [...] diffuse moltissimo e la tecnica della costruzione si perfezionò. Venivano M. Cassini, R. de Vaugondy.
Il primo g. celeste fu costruito da Eudosso di Cnido (4° sec. a.C.), e a esso seguirono quelli di Archimede e di Ipparco di Nicea. Di tutti i g. dell ...
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matematica Teoria della o. Capitolo della topologia algebrica che esamina in quali casi un’applicazione continua f: X→Y tra varietà differenziabili può essere estesa in un’applicazione f′: X’→Y, dove X′⊃X [...] o. si ricollega anche alla classificazione delle applicazioni tra varietà e alla teoria dei campi di vettori tangenti; a essa hanno dato contributi fondamentali S. Eilenberg, L. Pontrjagin, M. Postnikov, H. Whitney.
Medicina
In patologia, forma ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] dell’equilibrio del consumatore, dei costi e della costituzione ottima delle imprese, della formazione del prezzo nelle varie forme di mercato.
Fisica
In ottica, si dicono m meno favorevole.
Disturbi marginali della personalità
Sindromi che sono ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...