ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque a Verona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] col titolo: Compendio della natura, virtù e modo d'usare una polve quint'essenza d'oro medicinale (Verona 1607). Tale opera ebbe larga diffusione e fu più volte ristampata.
L'A. morì a Venezia l'8 ag. 1604.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] l’o. degli Innocenti a Firenze, nel 1440 l’o. di S. Maria della Scala a Siena, nel 1456 l’O. Maggiore di Milano, uno dei più sacrestia, l’alloggio del cappellano con i relativi servizi; m) servizio mortuario; n) servizio per il personale, che ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] per tutto il 17° sec. con le conquiste della scuola iatromeccanica e iatrochimica. A questo progresso, seguito anche dall’invenzione e dall’impiego del microscopio, sono legati i nomi di G.A. Borelli, M. Malpighi, F. Redi, G. Baglivi, J. Swammerdam ...
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Ramo della medicina che mira alla salvaguardia dello stato di salute e al miglioramento delle condizioni somatiche e psichiche, mediante lo studio e il suggerimento delle misure di protezione sanitaria [...] dopo le geniali intuizioni di G. Fracastoro, K. Kirchner, G.M. Lancisi sulla natura ‘animata’ dei contagi, ma divennero razionali in un dato momento riceve il consenso della maggioranza della popolazione. L’evidenziarsi di notevoli correlazioni tra ...
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Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] i primi, un contributo scientificamente valido i pediatri del 19° sec.: in primo luogo quelli della scuola tedesca e francese (H. Finkelstein, A. Czerny, J.-B.-A. Marfan, M.-J. Parrot e altri), a cui si unirono, specie nella seconda metà del secolo ...
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Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra [...] URSS e nell’Europa orientale. Un approccio combinato clinico-sperimentale, iniziato dallo studio innovatore e precorritore dello psichiatra M.H. Erickson negli anni 1940, ha portato a nuove applicazioni terapeutiche.
In particolare, l’ipnoanalisi è ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] ’indagine scientifica, sia nell’ambito della ricerca psicologica (il parallelismo psicofisico di G.T. Fechner e W. Wundt) sia con i primi studi sul cervello e sulle attività cerebrali (F.J. Gall, M.J. Flourens, P. Broca). Decisivo per la psicologia ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] 19° sec. J.-M. Charcot interpretò l’i. come un’entità nosologica, ne descrisse la sintomatologia distinguendo le manifestazioni episodiche da quelle a carattere permanente e, sia pure sulla base della errata concezione dell’affinità dell’i. con gli ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] ancora in vita. L'Homocentricorum sive De stellis liber usus, pubblicato nel 1538, è una di scussione critica dell'astronomia di Tolomeo che, facendo leva su una tradizione filosofica aristotelica rivisitata, propone un'organizzazione del cosmo in ...
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Termine che designa la malattia mentale propriamente detta; spesso è usato con un aggettivo che ne specifica la natura, l’eziologia o l’elemento dominante: per es., p. sintomatica, p. luetica, p. maniaco-depressiva [...] possibile lo sviluppo di un tipo di transfert legato al trasferimento di emozioni-oggetti sull’analista. Nell’ambito dell’impostazione di M. Klein, gli spunti più importanti in direzione di un sistematico approccio psicanalitico alla p. si devono a H ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...