Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] nel 14° sec. sul Turkestan; ma il 14° sec. vide anche in Asia centrale e orientale la decadenza della potenza mongola. La storia dei M., dopo due secoli di vittoriosa diaspora in Asia e in Europa, tornò aggrovigliata e oscura. Sul trono di Karakorum ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] gli studî di C. Cordié, P. P. Trompeo, L. F. Benedetto, L. Maranini e, più recentemente, di M. Colesanti, G. Grechi, ecc.) e a numerose edizioni, tra cui quella dell'importante Correspondance (si ricorda l'ed. a cura di H. Martineau e V. del Litto, 3 ...
Leggi Tutto
Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] cui fondare le affermazioni teologiche, e anche le diverse possibilità di valutazione delle verità di fede. Famoso, al riguardo, il trattato De locis theologicis di M. Cano, pubblicato nel 1563.
Teatro
L. deputati (o mansioni) Costruzioni in legno ...
Leggi Tutto
Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] di esperienza, Q. si dedicò dall'89 al 92 o dal 93 al 95; l'opera apparve nel 93 o nel 96, prima della morte di Domiziano. È un'opera fondamentale non solo per le intrinseche qualità di manuale di educazione retorica, e anche pedagogica in senso lato ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] estratti) tenute da A. a Cartagine nel tempo in cui regnarono insieme M. Aurelio e L. Vero (161-169 d. C.).
Le Metamorfosi di portenti magici. È un romanzo, contenente il racconto delle avventure che capitano a un giovane Lucio, trasformato in asino ...
Leggi Tutto
Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] concentrandosi sul culto di s. Gennaro (ne nascerà, con M. Borrelli, lo spettacolo teatrale Sanghenapule, 2016). Il suo metodo d’indagine si struttura combinando lo studio delle ordinanze di custodia cautelare, i verbali d’udienza, le intercettazioni ...
Leggi Tutto
Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] ma anche pregevole poeta. Tra gli altri narratori: A. Hussain, che in Interlok (1971) affronta il tema dell’integrazione nazionale; Kris Mas (pseudonimo di M. Dahlan), che eccelle nella novellistica; S. Ahmad; H. Ali, che s’impose giovanissimo con il ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] , in cinque atti, con un coro finale, per molti aspetti già vicina al M. maturo. Morto nel 1718 Gravina (alla cui memoria M. dedicò l'elegia La strada della gloria, letta per l'ammissione in Arcadia) e dissipata presto la cospicua eredità lasciatagli ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] . Per completare gli studi si recò in Germania, dove, a Berlino, conobbe A. I. Stankevič, N. V. Herzen, M. A. Bakunin, e subì l'influenza della filosofia hegeliana. Nel 1841 T. tornò in Russia, dove si legò a circoli progressisti del tempo, conobbe V ...
Leggi Tutto
Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] fine vita, che la portano a sostenere le battaglie di M. Cappato e dell’Associazione Luca Coscioni. Il romanzo, da cui sono tratti (2019), L'uomo ricco sono io (2021) e Il corpo della madre (post., 2024); Stai zitta (2021); Tre ciotole (2023) ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...