PROPELLENTI CHIMICI
Masaniello Riccardo CORELLI
. Definizioni e classificazione. - I propellenti chimici sono sistemi particolari che, indipendentemente dall'ambiente esterno e in determinate condizioni, [...] interni e, quel che più conta, il nucleo dove è concentrata la maggior parte dell'energia disponibile nella materia partecipino minimamente alle reazioni; l'M è limitato dalla natura dei prodotti di combustione, che insieme a molecole leggere, come ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] la preparazione del nero d'anilina o per la preparazione dell'acido solforico col metodo di contatto.
Si conoscono quattro gradi - O - dei perossidi, si ottengono i cosiddetti pervanadati M′VO4, che sono relativamente stabili. In soluzione acquosa s' ...
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SOLFOROSA, ANIDRIDE
Luciana Migliore
L'a.s., o biossido di zolfo (SO2), è un gas incolore, di odore pungente, tossico per gli organismi viventi, che si produce nella combustione dello zolfo e dei composti [...] R.A. Smith, che studiava la composizione chimica della pioggia della città di Manchester. Da allora l'interesse per questa Air and Soil Pollution, 31 (1986), pp. 569-76; G.M. Roelofs, The effects of airborne sulphur and nitrogen deposition on aquatic ...
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MICROCHIMICA, ANALISI
Luigi Campanella
(XXIII, p. 213; v. anche chimica: Chimica analitica, App. II, I, p. 577)
Premessa. - Una classificazione generalmente accettata dei metodi chimici sulla base della [...] , tutte capaci anche di fornire dati quantitativi.
Analisi microchimica quantitativa. - L'a.m. quantitativa è nata impiegando vetreria tarata analoga a quella dell'analisi macro e studiandone le condizioni di applicazione al caso di campioni di ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] relatività insegna che se un sistema perde, cedendola all'esterno, l'energia E, la sua massa diminuisce di una quantità m tale che E = mc2 (c velocità della luce). Dalla nostra reazione, misurato Q, possiamo quindi trovare una relazione tra le somme ...
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SOLFONAZIONE
Sergio FUMASONI
. In chimica, reazione mediante la quale si unisce il gruppo solfonico (−SO3H) a un atomo di carbonio (meno frequentemente ad un atomo di azoto) di un composto organico [...] e m-solfobenzoico partendo dalle corrispondenti ammine diazotate in quanto essa ha la capacità di sostituire il diazogruppo formando acidi solfonici.
La temperatura di s. varia con la natura del composto da solfonare, con quella dell'agente ...
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QUATERNARÎ, COMPOSTI
Giovanni SCHIPPA
Composti di formula generale [RnM]+X- nella quale il catione è formato da un complesso coordinato da uno ione non metallico; R può essere o un idrogeno o un radicale [...] l'anione di un acido capace di formare sali, e M l'atomo coordinante. Nella tabella sono riportati gli atomi capaci (NH4Cl), quelli di fosfonio (PH4I), di arsonio (AsH4I), i sali delle ammine ([RNH3] X, [R2NH2] X), quelli di solfonio terziarî ( ...
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PROPILENE
Giovanni SCHIPPA
. Idrocarburo insaturo di formula
peso molecolare 42,078; nelle condizioni normali di pressione e di temperatura è un gas infiammabile di odore dolciastro; liquefà a −47 °C, [...] , ove occorra, operando una distillazione a pressioni dell'ordine delle 15 atmosfere.
Lo schema qui sopra riportato mostra e Donald F. Othmer, XI, New York 1953; L. F. Fieser e M. Fieser, Organic chemistry, 3ª ed., ivi 1956 (tr. it., Milano 1957). ...
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SUPERMOLECOLA
Eugenio Mariani
(o supramolecola)
La chimica molecolare si occupa della formazione di molecole a partire da atomi che si uniscono e sono tenuti insieme da legami forti, covalenti, che [...] saranno dotati di facile mobilità. Verso la metà degli anni Settanta J.-M. Lehn (v. in questa Appendice), rifacendosi a esperienze di C.J. Pedersen sulla mobilità dello ione potassio presente in strutture complesse, studiò l'utilizzazione di molecole ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] anche le reazioni nelle quali si ha, per effetto dell'introduzione in una molecola di un elemento a diversa affinità ecc.
Bibl.: G.B. Marini-Bettolo, Le reazioni organiche, Firenze 1951; L.F. e M.A. Fieser, Trattato di chimica organica, Milano 1957. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...