MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1874, pp. 1332 s., 1402 s.): molti anni dopo il M. avrebbe rivendicato la priorità dell'osservazione del maestro in una lettera aperta sul colera indirizzata al giornale La Patria (cit. in Il colera, in ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] istituto e pubblicata a Napoli nel 1891, con prefazione di von Pettenkofer.
Nell'Università di Palermo il M. fu rettore dal 1904 al 1908 e preside della facoltà medico-chirurgica dal 1913 al 1916 e dal 1923 al 1931. Lasciato l'insegnamento nel 1935 ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] C. sono presenti nelle dediche a lui delle seguenti opere: A. Matani, M. A. Giacomelli prologi in Terentium ab A. M. illustrati, Pistorii 1777, in particolare p. LXXXV; M. V. Malacarne, Discorso sulla litiasi delle valvole del cuore, Torino 1787; G ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] , III, Milano 1934, s.v.; Lexikon historikon ke laographikon Zakynthu, Athine 1963, s.v.; M. Battaglini, La Accademia Esquilina: aspetti della vita culturale nella Repubblica Romana del 1798, in Rassegna storica del Risorgimento, LXXXIV (1997), 3 ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] presso il sifilocomio femminile. L'8 ott. 1857 il G. fu chiamato a succedere nella direzione della cattedra e della clinica di ostetricia di Torino a M.A. Aliprandi, del quale era stato allievo. Da tale ufficio, tuttavia, si dimise il 29 nov ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] di tutti i professori... diBologna, ibid. 1848, p. 218; Id., Alcune aggiuntee correzioni, ibid. 1848, p. 100; M. Medici, Compendio storico della scuola anatomica di Bologna, Bologna 1857, pp. 112-117; J. G. Graesse, Trésor de livres rares et précieux ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] opinioni dei tre maestri sulla causa, i segni e la cura delle febbri. La piretologia di G. ritorna anche nel De aegritudinum sulla scuola medica salernitana, Napoli 1986, pp. 33, 36 s.; M. Wack, The "Liber de heros morbo" of Johannes Afflacius and its ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] ed acido pantotenico, ibid., LIV (1961), pp. 3-23 (in coll. con A. Amici, B. M. Dolcini e C. Dolcini); Ipotalamo, metabolismo ed attività psichica, in Atti dell'Acc. anatomico-chirurgica, LVI (1965), pp. 105-128.
Raggiunti i limiti di età, il F ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] e aveva descritto per la prima volta lo stadio della blastocisti dell'uomo. In questo istituto ebbe modo di approfondire l'aiuto dei suoi assistenti F. Sorcetti, A. Lucheroni e M. Magnini, provvide a rinnovarlo e ad ampliarlo, dotandolo di più ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] incaricato di riscuotere le rendite che Luigi XIV gli aveva concesso in Francia, e allo stesso nunzio a Parigi, A. M. Ranuzzi. Nel corso della lunga crisi tra Luigi XIV e Innocenzo XI, quando il re vietò al nunzio l'accesso al proprio palazzo (1687 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...