RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] , Roma 1951; J. J. Nickson, Symposium on radiobiology, New York 1952; C. Biagini, Introduzione allo studio della radiobiologia, Roma 1955; Z. M. Bacq e P. Alexander, Fundamentals of radiobiology, Londra 1955; C.L. Comar, Radioisotopes in biology and ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] casi. In Italia si calcola che ne soffra il 10% della popolazione femminile. La donna vive oggi in modo molto più ; E. Knobil, J. Neill, The physiology of reproduction, New York 1988; M.I. Whitehead, J.W.W. Studd, The menopause, Oxford 1988; L. ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] Serravalle, P. Perlingieri, P. Stanzione, Problemi giuridici del transessualismo, Napoli 1981; S. Patti, M.R. Will, Mutamento di sesso e tutela della persona, Padova 1986; P. Stanzione, Transessualità, in Enciclopedia del diritto, vol. xliv, Milano ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] loro preparazioni soggette alle disposizioni sugli s., tenuto conto delle convenzioni internazionali e sentito il parere del Consiglio superiore della sanità (art. 3).
L'elenco vigente, approvato con d. m. 4 giugno 1960 (in Gazz. uff., 24 agosto 1960 ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] di un getto d'aria del quale si registra l'entità dell'impatto sulla cornea e quindi il tono oculare.
A una notevole paralitico, nistagmo, Como 1975; A. Grignolo, V. Tagliasco, M. Zingirian, L'esame del campo visivo. Stato attuale e prospettive, ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] usato spesso per distinguere i gradi più lievi di deficit intellettuale. Conviene infine segnalare che di recente gli esperti dell'O. M. S. hanno proposto di unificare la terminologia sotto il concetto di insufficienza mentale.
Ciò premesso e fermo ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] difficoltà, la prevenzione offre le maggiori possibilità di migliorare la salute. Basti pensare che i miglioramenti dellam. terapeutica, comportando un prolungamento dei tempi di sopravvivenza di determinati pazienti, aumentano di fatto il numero ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] si conoscono varianti analoghe per il tipo C. Quest'ultimo fu isolato da R.M. Taylor (1949) e subito dopo da T. Francis jr. e coll. ( il concetto di M.F. Burnet, di "novità sierologica" che costituisce una delle caratteristiche fondamentali dei virus ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] la superficie sottostante mediante una fasciatura compressiva opportunamente eseguita. Per favorire l'adesione immediata dell'innesto viene usato anche il metodo proposto da M. Sano (1942): la superficie che deve accogliere l'innesto è umettata col ...
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VESALIO, Andrea
Arturo Castiglioni
Medico e anatomista, nato a Bruxelles il 31 dicembre 1514, morto a Zante nel 1564. Studiò al Collegio di Lovanio e nel 1533 si recò a Parigi per dedicarsi allo studio [...] Monaco 1936) la ristampa delle figure dell'opera del Vesalio, eseguita sui legni originali ritrovati intatti e quasi completi nella biblioteca di Monaco di Baviera.
Bibl.: L'opera più completa sul V. è quella di M. Roth, Andreas Vesalius Bruxellensis ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...