Chirurgo (n. West hausen 1831 - m. 1894), primario dell'ospedale di Magdeburgo, noto per aver inventato gli aghi di H., aghi chirurgici adoperati nella sutura dei muscoli. ...
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Mormorio. In semeiotica medica, m. vescicolare, rumore caratteristico, dovuto alla penetrazione dell’aria negli alveoli polmonari, che si percepisce nei soggetti sani con l’ascoltazione del torace. ...
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Uomo politico e medico arabo di Spagna (m. Cordova 1131), ministro dell'almoravide Yüsuf ibn Tāshufīn; è autore di opere mediche e padre del medico Avenzoar. ...
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Oculista (n. Berlino 1875 - m. 1941), direttore del Kaiser-Friedrich-Haus. Il suo nome è legato a un metodo operatorio per la cura dell'ectropion. ...
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Radiologo (n. Stoccolma 1887 - m. ?). Descrisse, coordinandoli in un'unica sindrome (sindrome di A.), i segni radiologici proprî dell'ulcera duodenale. ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] radiazioni. Grazie a un continuo approfondimento scientifico e a un parallelo sviluppo tecnologico, gli orizzonti della r.m. hanno subito un progressivo allargamento con un ritmo sempre più incalzante, sino a che, negli anni Settanta, grazie all ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] . In minor misura questo enzima si accumula anche in un'altra regione della fibra, quella adiacente all'attacco delle fibre tendinee (giunzione muscolo-tendinea: M. A. Gerebetzoff, 1956).
Proteine contrattili e loro rapporti con le strutture visibili ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] le entità cellulari e le strutture che sono oggetto di trattamento terapeutico (v. radiologia, App. III, p. 567).
Le applicazioni dellam. n., a eccezione di quelle terapeutiche, hanno un comune fondamento metodologico che è dato dalla rivelazione ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso dellem. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] 'omosessualità in America, come in ogni altro paese del mondo, questa causa troppo poco nota di diffusione della sifilide e delle altre m. v. va presa in seria considerazione dai medici e dai sociologi.
In Italia la fine del regime regolamentaristico ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...