Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] %, usando due prospettive come modello e le altre due per il test.
Un sistema per il riconoscimento delle facce basato su PC. - Usando un algoritmo molto simile, J.M. Gilbert e W. Yang (1993) hanno sviluppato un sistema veloce per il riconoscimento ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] politica. Un modo di vivere grande e disordinato, ibid.; G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G. Fofi, Ricordo di M.L.R., in Id., Prima il pane, Roma 1990, pp. 134-139; L. Manconi ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] di input invece che ai tipi di molecole e le componenti M all'attività dei vari canali di input. Il problema che deve e poi se ne facciano due fotocopie. Quindi si ritagli da una delle due copie una figura semplice come il profilo di un cane e si ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] ) sia rilevante per decidere se essa meriti o no delle priorità per quanto riguarda l'assistenza sanitaria. Per esempio, Morality and modernity. London-New York, Routledge.
SASS, H.M. (1995) The new triad: responsibility, solidarity and subsidiarity. ...
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Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] in pazienti che mostrano negligenza per lo spazio oppure negligenza per gli oggetti, a seconda della prova a cui sono sottoposti.
G.W. Humphreys e M.I Riddoch (1994; 1995) hanno descritto un paziente, JR, che manifestava negligenza a sinistra o ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] rapporto con le deboli affinità dei TCR per i complessi peptide/MHC (10-5 ÷10-6 M rispetto all'affrnità di 10-8 ÷10-10 M tipiche delle interazioni antigene-anticorpo). La bassa affinità tra TCR e ligandi implica l'esistenza di speciali meccanismi per ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] Tan (uno dei primi e più celebri casi di disturbi del linguaggio), al paziente H.M. (che ha consentito a Brenda Milner di comprendere almeno parzialmente il mistero delle basi nervose di alcuni disturbi di memoria) o al caso di Phineas Gage (che ha ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] . La regione temporale mediale che era stata asportata dal cervello di H.M. non doveva essere, evidentemente, la sede della memoria, altrimenti accanto al blocco della formazione di nuovi ricordi sarebbero dovuti scomparire anche tutti i ricordi del ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] di 'impacchettamento', deputato a immagazzinare i quasi 2 m di DNA genomico umano nel ristretto spazio nucleare, su K20, mentre quella presente sul cromosoma X inattivo è arricchita dell'istone H3 tri-metilato su K27. Allo stesso modo, non tutta ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] -quinto mese, il bambino riesce a distinguere, fra gli altri, il volto della madre sorridendole in modo specifico; inizia, cioè, quel lungo periodo che M. Mahler definisce di separazione e individuazione (Mahler-Pine-Bergman 1975).
Al manifestarsi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...