Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] in seno a vari organi. Di particolare importanza furono anche le ricerche di A.M. Valsalva sull’orecchio e di G.B. Santorini sulla muscolatura della faccia e della laringe. Nel corso del 18° sec. fondamentale fu il contributo descrittivo portato da G ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] sociali emerge anche da molte indagini antropologiche recenti che evidenziano inoltre la valenza sociale e la dimensione pubblica delle stesse. M. Rosaldo ha definito le e. «pensieri iscritti nel corpo» e ha potuto verificare, durante le indagini sul ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] 15 e 18 milioni per narice e sarebbero raggruppati a seconda della qualità degli odori (distribuzione topologica di M.M. Mozell). L’altra ramificazione polare delle cellule olfattorie (con significato di neurite) continua il suo percorso attraverso ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] ’identità’, che si fa generalmente risalire al filosofo neopositivista H. Feigl e che sostiene una completa identità dellam. e delle sue funzioni con il cervello e l’attività neurocerebrale. Questa dottrina ha incontrato sostenitori ma anche varie ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] familiare, in cui accolse anche il suo professore G. Levi. Dopo l'inizio dell'occupazione tedesca, a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943 dell'Italia con gli Alleati, L.-M. si trasferì a Firenze, dove tra il 1944 e il 1945 prestò servizio ...
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Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] subito seguito da quelli di N.E. Shumway, D.A. Cooley, M.E. De Bakey. Nei due decenni successivi, i progressi tecnici e quelli realizzati nella prevenzione della crisi di rigetto hanno nettamente migliorato la prognosi del trapianto (➔) cardiaco, la ...
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Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] protofegato, le ghiandole del prestomaco e i follicoli delle piume. L'Anatome plantarum (1675 e 1679) lo colloca tra i fondatori dello studio microscopico dei vegetali.
M. studiò anche materiali patologici ottenuti durante le autopsie, riconoscendo ...
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Fenomeno fisiologico caratteristico dell’età feconda della donna, rappresentato dalla periodica fuoriuscita di liquido sanguinolento dalle vie genitali (flusso mestruale). Avviene quando manca l’impianto [...] vicaria I fenomeni emorragici (epistassi, emoftoe ecc.) che possono ricorrere in occasione di mancati flussi mestruali.
Il fenomeno dellam. si verifica anche nei Primati superiori, che hanno un vero ciclo mensile. Gli altri Mammiferi hanno una forma ...
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Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] il premio Nobel per la fisiologia o la medicina con D. Baltimore e H. M. Temin. Nel 1986 propose il Progetto Genoma per la decodificazione della mappa del genoma umano, divenuto in seguito un programma di collaborazione internazionale. Rientrato in ...
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Anatomista e medico (Roma 1654 - ivi 1720). Lettore di anatomia alla Sapienza (1684) e prorettore, contribuì col suo insegnamento alla riforma degli studî medici, per i quali propugnò un indirizzo eminentemente [...] (De subitaneis mortibus, 1707, e De motu cordis et aneurysmatibus, post., 1728, su problemi di patologia cardiaca; De noxiis paludum effluviis eorumque remediis, 1717, sulla malaria). Curò un'edizione della Metallotheca di M. Mercati (1717). ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...