Sono sostanze diverse tra loro per provenienza, per costituzione chimica e per meccanismo di azione: aventi però tutte in comune la proprietà di inibire la tiroide, specie se iperfunzionante. Alcune di [...] il più temibile dei quali è l'agranulocitosi a volte mortale; questa in una statistica recente (1947) di M. E. Morton figura nella proporzione dell'1,88% su 2445 casi. Per fortuna, pare che in Italia tale grave complicazione sia assai meno frequente ...
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Questa denominazione viene data a una pratica terapeutica che è in uso da tempi remoti in varie località dell'Alto Adige e del Trentino, dove tuttora gode di largo favore. Secondo la tecnica più comune, [...] non dà risultati egualmente favorevoli.
I bagni di fieno si fanno a Fié (m. 908), ai piedi dello Sciliàr ove esiste uno stabilimento appositamente attrezzato, al Passo degli Oclini (m. 1989), ampia sella erbosa fra il Corno Bianco e il Corno Nero, a ...
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MARAÑÓN, Gregorio
Ettore De Zuani
Medico e letterato spagnolo, nato a Madrid il 19 maggio 1888; si laureò giovanissimo e a ventun anno gli fu conferito il premio per la medicina "Martínez Molina" che [...] 1945); ma più larga diffusione hanno avuto in Spagna e all'estero i suoi saggi storici nei quali il M. esamina al lume della scienza biologica personaggi, epoche, costumi e miti, spagnoli ed europei: Amiel: un estudio sobre la timidez, Madrid 1934 ...
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MONTAGNIER, Luc
Marco Vari
Medico francese, nato a Chabris il 18 agosto 1932. Ha iniziato la sua carriera scientifica alla Facoltà di Scienze di Parigi (1955-67). Dal 1972 dirige l'Unità di oncologia [...] la presenza di un retrovirus. Incerto se considerare il virus come causa diretta dell'AIDS o come un'ulteriore infezione associata alla malattia, M. lo ha chiamato Lymphadenopathy-Associated Virus (LAV). Quasi contemporaneamente, negli Stati Uniti, R ...
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Medico e microbiologo americano, nato ad Halifax, Canada, il 21 ottobre 1877, morto a Nashville, Tennessee, il 20 febbraio 1955. Si laureò in medicina alla Columbia University di NewYork; dal 1913 al 1947 [...] aggiunto DNA estratto dai batteri del tipo S. La scoperta del principio trasformante dello pneumococco fu pubblicata in collaborazione con C.M. MacLeod e M. McCarty nel 1944 (Studies on the chemical nature of the substances inducing transformation ...
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RAYNAUD, Maurice (XXVIII, p. 881)
Loredano DALLA TORRE
Dal morbo di R., affezione ad eziopatogenesi non ancora chiarita, si distingue oggi il cosiddetto "fenomeno di R. secondario", provocato da cause [...] ossee, nervose o arteritiche, gli stati tossici o infettivi, ad allontanare dalle occupazioni lavorative dannose.
Bibl.: M. Rosselli e coll., La terapia delle malattie vasali periferiche, Napoli 1950; E. V. V. Allen e N. W. Baker-Hines, Periferal ...
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ZACCHIA, Paolo
Pietro Capparoni
Medico, nato in Roma nel 1584, morto ivi nel 1659. Laureatosi nell'Ateneo romano, si dette allo studio della medicina legale e fu uno dei medici romani più eminenti del [...] e decisioni medico-legali. V'è confermata l'esattezza della prova docimastica, per decidere se il feto abbia o Degli Archiatri pontifici, II, Roma 1784; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, ...
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MURRAY, Joseph
Claudio Massenti
Chirurgo statunitense, nato a Milford (Massachusetts) il 1° aprile 1919. Ha svolto la parte più significativa della sua attività come ricercatore e chirurgo presso il [...] con E. D. Thomas, autore dei trapianti di midollo.
M. ha affrontato in via preliminare le problematiche del trapianto con esperimenti per le anastomosi vascolari e per l'impianto dell'uretere nella vescica urinaria; dimostrando che il raffreddamento ...
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VALSALVA, Antonio Maria
Agostino Palmerini
Anatomista e chirurgo, nato a Imola il 17 gennaio 1666, morto a Bologna il 2 febbraio 1723. Studiò e si laureò nel 1687 a Bologna dove fu allievo di M. Malpighi [...] dall'ossiuro. Si chiama prova di Valsalva l'autoinsufflazione delle trombe di Eustachi che s'ottiene compiendo un atto sec. XV al sec. XVIII, I, Roma 1925; E. Benassi, Consulti medici di A. M. V., in Boll. Ist. stor. ital. Arte sanit., XIII (1933). ...
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MONIZ, Antonio Caetano de Abreu Freire Egas
Neurologo e uomo politico portoghese, nato ad Avança, Aveiro, il 29 novembre 1874, morto a Lisbona il 13 dicembre 1955. Ha svolto la sua attività scientifica [...] cui W. E. Dandy, per necessità operatoria, aveva amputato bilateralmente i lobi pre-frontali. M., agendo a livello sottocorticale, praticò l'interruzione delle sole fibre pre-frontali (leucotomia pre-frontale), una prima volta (12 nov. 1935) col ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...