Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] dalla capsula penetrano profondamente nell’organo. Nelle areole delimitate da questo stroma di sostegno è compreso il tessuto proprio dellam., cioè la polpa splenica, o polpa rossa, e i noduli linfatici (o corpuscoli del Malpighi), i quali nel loro ...
Leggi Tutto
Anatomia
Depressione, più o meno rotondeggiante od ovale, della superficie corporea o di un organo interno, oppure spazio concavo costituito da due o più organi vicini, o, infine, spazio occupato da un [...] costituiscono invece degli affossamenti, larghi tra i 50 e i 100 km e profondi più di 6000 m, che bordano i margini dell’Oceano Pacifico. Rappresentano, nell’ambito della teoria della tettonica a zolle, la zona in cui si verifica la subduzione ...
Leggi Tutto
Lo spazio mediano della cavità toracica, compreso tra i due polmoni (v. fig.).
Anatomia
Il m. è delimitato in avanti dal piastrone sternocostale, dal muscolo triangolare dello sterno e dalla fascia endotoracica, [...] per il disco intervertebrale tra la VII vertebra cervicale e la I toracica e per il margine superiore della prima costa (apertura toracica superiore).
Il m. è suddiviso in due porzioni, anteriore e posteriore, da un setto reale costituito in alto dal ...
Leggi Tutto
Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] cromosoma. Negli stessi anni, A. Weismann formulò il principio della distinzione fra soma e germe, e M. Nussbaum sviluppò la teoria della continuità del plasma germinale. Il fenomeno della meiosi, già ipotizzato da A. Weismann nel 1887, fu scoperto ...
Leggi Tutto
Albero della famiglia Rutacee (Citrus aurantium); è alto fino a 12 m, con getti giovani verdi, non rossastri, foglie ovate, con picciolo più o meno alato, petali bianchi anche all’esterno, frutto globoso [...] agro-dolce ed è l’agrume più diffuso nel mondo. Originario della Cina, introdotto in Spagna e in Portogallo all’inizio del 14° del frutto, per maggiore o minore dolcezza del succo, per colore della polpa (per es. nell’a. sanguigno è rossa, e spesso ...
Leggi Tutto
Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] si ha solo dopo 4-7 mesi, conseguentemente alla maturazione dell’ovulo che avviene quando questo è staccato dalla pianta. Anche la anche in Italia. È un albero alto sino a 30 m, con canali resiniferi nelle parti parenchimatiche. È dioico: i ...
Leggi Tutto
(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] catena a S lungo la costa, che culmina nel Monte Dicheo (847 m), un altopiano nella parte NO, che digrada verso il mare e un una nuova città, secondo il tipo di pianta ippodamea, della quale rimangono tracce di mura e torri. Sono stati rinvenuti ...
Leggi Tutto
Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] (fino oltre 10 m d’altezza); in quelle temperate è annuo, benché raggiunga altezze di 2-3 m. Ha fusto ramificato e . In terapia i semi non si usano mai come tali a causa della loro elevata tossicità, dovuta soprattutto alla ricina, di cui l’olio per ...
Leggi Tutto
Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] ., n. cardiaca, gastrica, sessuale, uterina o isterica).
È a J.M. Charcot e, soprattutto, a S. Freud, che si deve il passaggio , così come furono intesi da Freud.
Quanto al trattamento delle n., esso può essere farmacologico, per lo più sintomatico, ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] anno di vita, si eleva uno scapo fiorale alto fino a 1 m, con foglie gradatamente decrescenti verso l’alto; le foglie superiori sono è la C e a essa sono dovute le differenze dell’azione farmacologica e terapeutica fra Digitalis purpurea e Digitalis ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...