Poeta e critico portoghese (Lisbona 1888 - ivi 1935). Artefice principale del rinnovamento della letteratura portoghese nel 20° sec., P. anticipò molte delle novità letterarie europee. Attraverso le varie [...] universali, documentati anche dalla singolare imponenza della critica su di lui e delle traduzioni della sua opera.
Vita
Orfano del padre, un'intensa attività intellettuale, legandosi d'amicizia a M. de Sá-Carneiro e Almada Negreiros, collaborando a ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] Medici (Clemente VII), ma l'ostilità del datario pontificio G. M. Giberti e un grave attentato subito lo costrinsero a raggiungere di inventiva.
Opere
L'A. è ben rappresentato dai sei libri delle sue Lettere (1537-57); con vigore senza dubbio più ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] vicende non sono che schermi o proiezioni liriche dello stato d'animo dell'autore; o meglio, in una sorta di » e poi «furioso», 1933; Casa Leopardi, post., a cura di P. Pancrazi, 1948; Per amore di Biancofiore, post., a cura di M. Valgimigli, 1948. ...
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Scrittrice canadese (Wingham, Ontario, 1931 - Port Hope, Ontario, 2024). Tra le più note autrici contemporanee di racconti brevi, fin dalla raccolta d'esordio ha prestato una particolare attenzione alle [...] , si ricordano: Something I've been meaning to tell you (1974; trad. it. 2016), dove lo sguardo di M. spazia dagli ambienti rurali alle atmosfere convulse della città; Who do you think you are? (1978; trad. it. 1995), racconti in terza persona; The ...
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Poeta e romanziere australiano (n. Brisbane 1934). Sia nelle liriche che nei romanzi ricorrono alcuni temi tipici della sua produzione: la fanciullezza in Australia, la peculiarità del Paese, l'attrazione [...] versi (da cui sono tratti i Selected poems, 1981) M. evoca un rapporto metamorfico tra uomo e natura, il sicurezze; The great world (1990; trad. it. 2000), sul tema della guerra; Remembering Babylon (1993; trad. it. Ritorno a Babilonia, 1993 ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] 1855), a una poesia nella quale i tratti più vari della realtà coeva si fondono in un linguaggio magmatico e innovativo, suo influsso sulla poesia inglese ed europea, grazie alla mediazione di W. M. Rossetti e di O. Wilde prima, e poi a quella di ...
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Scrittrice inglese (n. Londra 1882 - m. suicida nel fiume Ouse 1941). Prestigiosa rappresentante del Bloomsbury Group, fu scrittrice, saggista e critica di forte personalità, che emerse anche nel suo impegno [...] era ancora adolescente il dover affrontare il dolore per la morte della madre scatenò in lei i primi disturbi psichici, che l' , grazie al padre che era studioso del Settecento, e dell'estetismo, la W. andò elaborando l'intenzione d'invertire ...
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Scrittore giapponese (Uchiko, pref. di Ehime, Shikoku, 1935 - Tokyo 2023). Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale sia per i ripetuti attacchi [...] , la polivalenza del linguaggio, il carattere sperimentale sono gli aspetti più significativi della sua opera, in cui è evidente una profonda assimilazione della cultura occidentale (da V. Turner, M. Bachtin, Ju. Lotman a W.B. Yeats, W. Blake, F. O ...
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Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] , alla caduta di questo nel 1955 fu nominato conservatore della Biblioteca centrale di Buenos Aires, incarico da cui si para la muerte, 1946; Crónicas de Bustos Domecq, 1967; con M. Guerrero: Manual de zoología fantástica, 1957; El libro de arena, ...
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Scrittore cinese (n. Gaomi, Shandong, 1955). Di famiglia contadina benestante, durante la rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come operaio e contadino. Entrato (1976) nell'Esercito [...] tredici passi", 1989) e Jiuguo ("Il paese del vino", 1992), M. Y. è tornato all'ispirazione originaria con Feng ru fei tun ; trad. it. Grande seno, fianchi larghi, 2002), affresco della Cina attraverso le vicende di una madre coraggiosa e dei suoi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...