MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] "il periferico, il remoto, l'inusitato, l'esterno" (Case, amori, universi, p. 225). Nel filologo, "stravagante" scienziato delle lingue, il M. vide sempre un maestro di umanità e di cultura, come puntualizzò dedicando alla sua memoria Ore giapponesi ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] moderna, VIII (1921), pp. 265-269; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. C., in L'Arte, XXXI (1928), pp. 13-28; E. Veggetti, M. A. C. celebre frescante del sec. XVII, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XXIV ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] , Venetia città nobilissima et singolare..., Venetia 1663, pp. 36, 40, 66 s., 119, 126 s., 131, 136, 147, 163, 187, 204; M. Boschini, Le minere della pittura, Venezia 1664, pp. 49, 51, 116, 124, 126, 138, 144-146, 173, 185, 222, 224, 260-262. 321-324 ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] , pp. 406 s.; A. Pedrini, Ville... in Piemonte, Torino 1965, pp. 34, 40, 54, 63, 118, 123, 125, 130 s., 166; M. Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Torino 1965, pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] La scultura gotica, ibid., pp. 765-769; E. Tolaini, Alcune sculture della facciata del Camposanto di Pisa, in Critica d'arte, s. 4, 1956 del Museo arqueológico nacional, VIII (1990), pp. 37-57; M. Medica, Un S. Domenico per l'altare bolognese di G., ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] dei fratelli, Georg Abraham (1755-1805), che lavorò come incisore delle opere dell'H. e rimase con lui fino alla morte.
Nel 1776 l .
Si legge nella Gazzetta universale del 25 apr. 1786: "S. M. […] ha chiamato al suo R. Servizio il Sig. Filippo Hackert ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] e Asti, XXIX(1920), pp. 33 s.; Id., Memorie stor. valenzane, I, 1, Casale Monferrato 1923, pp. 147 s.; M. Maranzana, Una gloria della pittura piemontese. G. C. ..., in Riv. di storia,arte,archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, XXXV (1925), pp ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] (fu amica di Bellini), cantanti e impresari.
Intorno al 1838 apparve a Milano il primo Catalogo della musica pubblicata da Fran.co Lucca, stampato da P.M. Visaj, contenente le lastre fino al n. 1250: oltre al melodramma, rigorosamente italiano (unica ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] , VII (1933), 1-2, passim; F. Bocchetti, Il nuovo sanatorio militare di Anzio, Bergamo s. d. [1934]; B. M. Apollonj, L'attuale momento edilizio della Libia, in Archit., XVI (1937), pp. 793-818; I. Balbo, La litoranea libica, in Nuova Antol., 11 marzo ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] XXII (1934), pp. 94, 127, 130, 132, 143, 149, 151, 158, ed indici, ibid., XXIX (1947); A. M. Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, Venezia 1771, pp. 461 ss.; Ch. de Brosses, Lettres familiares ..., a cura di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...