Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] area di bassopiani a N, sovrastata, al confine con l’Algeria, dal vasto massiccio dell’Adrar des Ifoghas (942 m). In complesso il 65% del territorio è desertico o semidesertico. La rete idrografica, essenzialmente costituita dai fiumi Senegal e Niger ...
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Nome d'arte del regista F. W. Plumpe (n. Bielefeld 1888 - m. in un incidente stradale presso Santa Barbara, California, 1931). Dopo esperienze come attore nella compagnia di M. Reinhardt e studî di storia, [...] autonomia dall'industria cinematografica, trova nuova espressione uno dei temi prediletti di M.: il conflitto fra pulsioni e condizionamenti sociali, in cui le ragioni dell'individuo sono destinate a un inevitabile scacco. Artista tra i più grandi ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] dinamica i turbocompressori, le turbopompe, le turbine a gas e a vapore e le turbine idrauliche.
Macchine idrauliche
Sono m. in cui opera un fluido incompressibile, cioè un liquido, generalmente acqua (da cui la denominazione), ma anche olio o un ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] lavici. Tra gli edifici vulcanici emergono qui per imponenza e altitudine i coni dei monti Kilimangiaro (5895 m, in Tanzania) e Kenya (5199 m). La possente vetta di rocce effusive di quest’ultimo si erge isolata appena a S dell’equatore su ...
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Pioniere del cinema (n. Minnihic-sur-Rance, Île-et-Vilaine, 1860 - m. in Gran Bretagna 1937); di origine scozzese, trasferitosi giovanissimo negli USA, fu collaboratore di Edison, col quale mise a punto [...] il cinetoscopio; fissò inoltre la misura standard delle pellicole in 35 mm. Nel 1893 fece costruire il primo teatro di posa, e vi realizzò, fino al 1895, una sessantina di film (lunghi circa 17 m). Nel 1895 fondò l'American Biograph and Mutoscope, e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] -76 è stato esplorato l'insediamento fortificato di Zar-Tepe (Tagikistan). Gli scavatori hanno messo in luce più di 45 edifici e un tratto di strada lungo 75 m, in corrispondenza dei quali sono stati rinvenuti ceramica, monete e un medaglione del re ...
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Poggioli, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato a Bologna il 15 dicembre 1897 e morto a Roma il 2 febbraio 1945. Appartenne (con Renato Castellani, Mario Soldati, Luigi Chiarini, [...] romanzo di E. De Marchi.
Bibliografia
G.C. Castello, Retrospettive. Ferdinando Maria Poggioli, in "Cinema" n. s., 1950, 39, pp. 313-15.
M. Orsoni, Appunti su Poggioli, in "Filmcritica", 1953, 31, pp. 261-65.
Materiali sul cinema italiano 1929-1943 ...
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Malerba, Luigi
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Luigi Bonardi, scrittore e sceneggiatore, nato a Berceto (Parma) l'11 novembre 1927. Il grottesco, la propensione per una fantasia a volte straniante e [...] un attore, Vittorio Gassman, violento e insicuro, si sente tanto perseguitato dagli animali da finire, vittima e carnefice, in uno zoo). La sceneggiatura di M. a volte deborda fra segni e simboli, ma sa adattarsi con vigore a una storia a tesi. Anche ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] Hill: urban space, late modernity, and film noir in Fritz Lang's and Joseph Losey's 'M', in "Wide angle", 1997.
Cinema & architecture, ed. F. Penz, M. Thomas, London 1997 (in partic. F. Penz, Architecture in the films of Jacques Tati, pp. 62-69 ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] poche eccezioni il testo di Morricone, Miceli 2001).
Tecnica
La definizione, la realizzazione e l'inserimento della m. in un film possono avvenire attraverso modalità diverse, riferibili principalmente alla prassi produttiva hollywoodiana e a quella ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...