Talmudista e giurista ebreo (Cracovia 1520 circa - ivi 1572). Fu rabbino e capo di una scuola talmudica. Con lo scritto Darkē Mosheh ("Le vie di Mosè"), e quindi con le note e le correzioni al codice giuridico [...] di Yōsēf Caro, ebbe parte notevole nella fissazione della legge ebraica secondo la tradizione ashkenazita. Scrisse inoltre opere di filosofia religiosa, di ritualistica, responsi, glosse e commenti varî ...
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Cabalista, scrittore e drammaturgo ebreo (Padova 1707 - 'Akkō 1746). Nel 1725 comparve la sua prima opera drammatica, Migdāl 'oz ("La torre possente"). Trasferitosi ad Amsterdam (1735) in quanto sospettato di velleità messianiche, scrisse un altro dramma allegorico, Lavĕshārīm tĕhillāh ("La lode dei giusti", 1743), un'opera in tre atti che riflette le sue esperienze personali e che esercitò un influsso ...
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Poeta e cabalista ebreo (Amsterdam 1625 - Mantova 1697). Allievo di Saul Levi Morteira e seguace di Spinoza, completò gli studî a Poznań (Polonia); fu rabbino a Venezia e (1673) a Mantova. Scrisse il primo [...] Yĕsōdōlām "Il fondamento dell'universo"); Iggĕrot hā-Remez ("Le lettere di ReMeZ"; ReMeZ sono le iniziali del suo nome Rabbī Mōsheh Zākūt), opera di contenuto cabalistico contenente fra l'altro un poema di 1000 versi (Elef alpīm "1000 alef"). Scrisse ...
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Famiglia ebraica originaria dalla Provenza, che ha dato diversi scrittori alla letteratura medievale. Tra essi, Yiṣḥāq Ben Mōsheh, noto come Profiat o Efod (sec. 14°-15°), nativo di Cordova, è autore dell'epistola [...] detta Alteca boteca, apologia del giudaismo ...
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Famiglia di poeti e ritualisti ebrei del sec. 13º, di Roma. Sono di essa soprattutto noti i tre fratelli Binyāmīn, Mōsheh e Ṣidqiyyāh ben Abrāhām, autori di canti liturgici e manuali di rituale; inoltre [...] un Yĕḥlī'ēl ben Yĕqūtī'ēl, che compose delle esortazioni etiche e un lamento sull'incendio della sinagoga di Roma nell'anno 1268 ...
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Rabbino e medico italiano (Gradisca 1681 - Ancona 1740). Studiò medicina a Padova e fu ordinato rabbino a Mantova. Trasferitosi ad Ancona, vi esercitò la medicina e ricoprì la carica di rabbino capo. Come [...] tale, difese autorevolmente Mōsheh Ḥ. Luzzatto; fu autore di un'importante raccolta di responsa rituali, in parte pubblicate postume dal figlio con il titolo di Shemesh Tzedagah ("Il sole della giustizia", 1743). ...
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Famiglia giudaico-spagnola di scienziati e traduttori medievali, originarî di Granada. Y¶ehūdāh (Granada 1120 - Lunel 1190) scrisse un trattato di grammatica e retorica e un testamento morale, tradusse [...] - Marsiglia 1235 circa) scrisse commenti biblici e tradusse in ebraico opere di filosofia e medicina. Il figlio di questi Mōsheh (sec. 13º) commentò testi biblici e fece versioni dall'arabo, e inoltre scrisse Il microcosmo, trattato di psicologia. Ya ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] . Atti dell'VIII Settimana di studi, Roma… 1991, a cura di F. Vattioni, II, Roma 1993, pp. 1083-1095; Id., Yehudah b. Mosheh Romano traduttore di Alberto Magno (commento al De anima III, II, 16), in Henoch, XV (1993), pp. 65-91; G. Sermoneta, The ...
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Famiglia ebraica di origine spagnola, cui appartengono diversi filosofi ed esegeti. Yōsēf Ben Yiṣḥāq, vissuto a Narbona (m. ivi 1170 circa), scrisse una grammatica ebraica (Sēfer ha-zikkārōn "Libro del [...] , e inoltre una serie di commenti a libri biblici su base filologica, intesi a esporre il senso letterale dei testi. Il figlio Mōsheh, vissuto pure a Narbona (m. ivi 1190 circa), redasse anch'egli una grammatica ebraica (Mahalăk shĕbīlē ha-da῾at "Il ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] trovato a Venezia nell'estate del 1573, come si deduce dal colophon del manoscritto di un commento alla Torà di Nissim ben Mosheh da Marsiglia, in cui egli afferma di aver terminato la trascrizione dell'opera nella città lagunare il "28 Av del 333 ...
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